Dopo la tragedia di Dacca dell’anno scorso, ancora un naufragio in Bangladesh, dove almeno 23 persone sono morte e altre decine sono date per disperse dopo che una barca è affondata nel fiume Karotoa, nel nord del paese. La polizia ha precisato di avere recuperato 23 corpi, mentre vigili del fuoco e sommozzatori sono al lavoro alla ricerca dei dispersi.
La dinamica dell’incidente
Il barcone oggetto del naufragio in Bangladesh stava trasportando almeno 50 fedeli diretti a un tempio indù quando improvvisamente si è ribaltato ed è colato a picco nel mezzo del fiume Karotoa, vicino alla città settentrionale di Boda. Secondo i media locali almeno dieci persone sarebbero state soccorse e trasportate in ospedale. Migliaia di indù del Bangladesh, paese a maggioranza musulmana, visitano ogni anno il tempio di Bodeshwari; la giornata odierna segna l’inizio della Durga Puja, la principale festa indù in Bangladesh, che attira grandi folle nei templi.
Non è il primo naufragio in Bangladesh
Quello avvenuto sul fiume Karotoa non è purtroppo il primo naufragio in Bangladesh, dove queste tragedie, causate dalla mancanza di manutenzione e dal sovraffollamento, sono molto comuni. A giugno del 2021 un traghetto affondò a Dacca dopo essere entrato in collisione con un’altra imbarcazione, con un bilancio di almeno 32 morti. Anni prima, nel febbraio del 2015, un’altra tragedia scosse il Paese, questa volta a ovest della capitale con almeno 78 morti, dopo che una barca sovraffollata si scontrò con un mercantile in un fiume.
La festa del Durga Puja
Indiretta causa del naufragio in Bangladesh il Durga Puja, o Navratri, è una festa induista molto importante che venera la dea indiana Durga. Le celebrazioni durano per più giorni durante i qualu festose decorazioni, scritture, recite e processioni invade la maggior parte delle città indiane, principalmente la città di Calcutta nel Bengala Occidentale, dove è considerata la festa più importante dell’anno ed il maggior evento socio culturale della società bengalese.
L’importanza della festività di Durga è aumentata notevolmente durante il dominio britannico nella regione del Bengala, dove i riformisti identificarono la Dea Durga con l’India e divenne presto l’icona del movimento di indipendenza indiano. Dopo l’indipendenza infatti la Durga Puja divenne una delle feste più celebrate al mondo.