Dopo la sfida contro l’Inghilterra, Ciro Immobile salterà anche quella tra Italia e Ungheria. È notizia dell’ultima ora infatti la decisione dell’attaccante della Lazio di rinunciare anche alla seconda sfida di Nations League. Dopo il forfait nella prima partita, c’era attesa per capire se Immobile avesse recuperato dall’infortunio, ma alla fine le due parti hanno deciso di non rischiare, permettendo a Immobile di tornare a Roma e valutare con calma, senza forzare, il percorso di recupero. Dagli esami non è apparso nulla di preoccupante, ma anche e soprattutto a scopo precauzionale, lo staff e il calciatore hanno deciso di non rischiare. Per l’Italia sarà una sfida fondamentale, visto che contro ogni pronostico, il primo posto se lo giocheranno gli azzurri e l’Ungheria, con l’Inghilterra retrocessa in ultima posizione e la Germania attualmente in terza. La sfida si giocherà domani, lunedì 26 settembre, alle ore 20.45 a Budapest.
Immobile salta Ungheria-Italia
Dopo un’attenta valutazione tra lo staff della Nazionale e Ciro Immobile, l’attaccante della Lazio ha deciso di non partire per l’Ungheria per l’ultima partita del girone di Nations League, decisiva per il primo posto nel girone. La squadra ha lasciato l’Hotel Melià di Milano e ora è in partenza da Malpensa per la trasferta ungherese, ma tra i giocatori presenti sul volo Roma-Budapest non ci sarà quindi l’ex attaccante di Torino e Borussia Dortmund. Sul pullman partito dall’albergo – direzione Milano Malpensa – c’era anche Ciro Immobile, ma stando alle ultime notizie, non partirà quindi con la squadra verso Budapest. Evidentemente a Malpensa prenderà un altro volo, probabilmente direzione Roma, dove con il suo club di appartenenza valuterà le diverse soluzioni per recuperare dall’infortunio. Alla base di tutto ci sarebbe una contrattura muscolare, che ha impedito a Immobile di giocare prima contro l’Inghilterra e adesso contro l’Ungheria. Mancini dovrà quindi rinunciare all’attaccante titolare della propria nazionale – spesso criticato in questi mesi per il suo rendimento con l’Italia – e potrebbe dunque affidarsi nuovamente al duo ex Sassuolo Raspadori-Scamacca per scardinare la rocciosa difesa ungherese del ct Marco Rossi. Nonostante gli esami strumentali abbiano escluso qualsiasi problema grave e i test siano andati abbastanza bene, alla fine Ciro Immobile ha deciso di non partire, probabilmente anche e soprattutto a scopo precauzionale.
Non solo Immobile: gli altri assenti
L’assenza di Ciro Immobile è soltanto l’ultima per l’Italia: il Ct Roberto Mancini, infatti, ha già fuori diversi elementi della rosa. Oltre all’ex Lazio, anche Sandro Tonali non ce la fa e salta il prossimo impegno di Uefa Nations League. In attacco, invece, mancheranno Domenico Berardi e Federico Chiesa, per entrambi il rientro in Nazionale avverrà soltanto nel 2023. Oltre ai due calciatori, non convocati proprio a causa dell’infortunio, ce ne sono altri – escluso il già citato Tonali – che hanno avuto problemi fisici negli ultimi giorni. Tra questi anche Marco Verratti, che dopo una prima valutazione ha deciso di lasciare il ritiro della nazionale e tornare a Parigi per recuperare con calma in vista della ripresa del campionato. Ecco che allora Mancini potrebbe schierare Barella, Jorginho e Cristante a centrocampo, con Raspadori e Scamacca in attacco. Dovrebbe essere confermata la difesa a tre, che ha dato soddisfazioni nella bella vittoria contro l’Inghilterra nell’ultima gara di Nations League disputata.