Spotify amplia il suo catalogo con l’inserimento di 300 mila audiolibri e rilancia il suo servizio con l’obiettivo di diventare il pacchetto più completo per tutte le esigenze di ascolto. Una nuova interfaccia rende facile la fruizione dell’offerta per ora disponibile solo negli Stati Uniti.
Dopo le numerose richieste da parte degli utenti, Spotify ha annunciato l’arrivo degli audiolibri all’interno del proprio catalogo.
Dunque il colosso dello streaming audio non è rimasto affatto insensibile al recente trend di espansione del mercato degli audiolibri, come altri giganti del web digital tra cui Apple e Kobo. Tutti ad inseguire, Amazon, che con il suo servizio di Audible, resta ad oggi ancora il leader più importante del settore.
Con questa novità, Spotify punta a diventare una “destinazione all-in-one” per le esigenze di ascolto di tutti, con l’obiettivo di differenziare il più possibile la propria offerta.
È infatti anche una manovra finanziaria, in quanto Spotify negli ultimi anni ha registrato un calo in termini di entrate considerando il solo settore musicale. Da ciò inizialmente è nato il tentativo di rilanciarsi nel mercato dei podcast e da oggi in quello degli audiolibri. È importante sottolineare che Spotify darà spazio anche alle case editrici minori indipendenti e riserverà parte della promozione a contenuti inediti dei creators digitali.
Il servizio è disponibile solo sul mercato statunitense e per il momento Spotify non ha divulgato le date dell’estensione del catalogo anche in Europa.
Spotify audiolibri: nuova tipologia di contenuto
La notizia dell’inclusione di audiolibri nel proprio catalogo è arrivata attraverso un consistente comunicato in cui Nir Zicherman, vicepresidente e responsabile globale di Spotify, ha evidenziato che il potenziale dell’audio è illimitato e l’ambizione della piattaforma è quella di essere il pacchetto completo per le esigenze di ascolto di tutti. E ha proseguito affermando che ampliare il catalogo con gli audiolibri è un’occasione per rinnovarsi e proporre una nuova tipologia di contenuto ad un pubblico che altrimenti non li avrebbe mai provati.
Gli audiolibri fanno parte di questo obiettivo perché si tratta di un mercato ancora non del tutto sfruttato che al momento rappresenta una quota del 6%-7% nel mercato dei libri in generale, ma è una categoria che sta crescendo del 20% ogni anno.
Per il futuro inoltre, come dichiarato dallo stesso responsabile degli audiolibri e da Dawn Ostroff, responsabile della pubblicità, Spotify ha già pianificato diversi progetti di sviluppo, tra cui la possibilità di includere promozioni commerciali per sostenere gli autori indipendenti.
Come ascoltare i contenuti
Spotify ha colto l’occasione per introdurre anche un’interfaccia progettata appositamente per l’ascolto di audiolibri che si adatti perfettamente alla musica e ai podcast, contenuti che hanno finora rappresentato le certezze del colosso dello streaming musicale.
È stata dunque ideata una nuova interfaccia per non affollare la piattaforma e per ottimizzare il tutto, lasciando il giusto spazio a musica e podcast e offrendo una qualità unica per la fruizione degli audiolibri.
L’offerta, rilasciata per ora solo negli Stati Uniti è solo la prima iterazione della categoria audiolibri (e di tutte le funzionalità ad essa legate) sulla piattaforma. Ed infatti il team di sviluppo ha ammesso di dovere imparare molto da questo lancio e che si adopererà al meglio per sfruttare queste conoscenze e, in contemporanea, cercherà di migliorare l’esperienza introducendo nuove funzionalità.
Gli audiolibri appaiono con un’icona a forma di lucchetto sul pulsante di riproduzione, a indicare che devono essere acquistati per poter essere ascoltati. Il pagamento verrà concluso attraverso il portale Findaway al quale l’utente viene reindirizzato.
Una volta acquistato, il libro verrà automaticamente salvato nella libreria e potrà essere ascoltato quando si vuole.
Terminato l’ascolto, ci sono una serie di funzioni essenziali per un’esperienza senza interruzioni. Gli ascoltatori possono scaricare i contenuti per l’ascolto offline e la funzione di bookmarking automatico segna il punto di interruzione in modo che le persone possano facilmente riprendere da dove hanno lasciato.
È incluso anche il controllo della velocità, con una serie di opzioni per accelerare o rallentare il ritmo. E per gli ascoltatori che desiderano condividere la propria opinione dopo aver ascoltato un libro, esiste anche una funzione di valutazione, che mostrerà pubblicamente la valutazione aggregata del libro.