Il 213° giorno della guerra tra Russia e Ucraina si apre con il discorso di Zelensky sul referendum forzato dalla Russia all’interno del Donbass. Il presidente ucraino ha chiarito come la comunità internazionale dovrà condannare senza dubbio alcuno, l’imposizione del Cremlino rispetto al ‘referendum farsa’. Nella notte, poi, le autorità locali della città di Izyum hanno rinvenuto 447 corpi sotterrati da parte dei russi. Si tratta di più di 400 cadaveri di civili, insieme a quelli di 22 appartenenti all’esercito ucraino. Anche in questo caso, Zelensky ha condannato le azioni delle truppe guidate dal Cremlino.

Guerra Russia-Ucraina, 213esimo giorno

Ecco le notizie aggiornate di oggi 24 settembre 2022 sulla guerra Russia-Ucraina.

Le ultime parole di Zelensky

Il presidente Zelensky, nel consueto video-messaggio della notte rilanciato sui propri canali social – oltre ad aver posto l’attenzione sul referendum nel Donbass – ha chiesto alla propria popolazione nei territori occupati, di sabotare le operazioni russe dall’interno:

Il mondo reagirà con assoluta giustizia ai falsi referendum indetti dalla Russia nelle regioni occupate e che saranno condannati inequivocabilmente. I falsi referendum indetti in quattro regioni ucraine per l’annessione alla Russia costituiscono una farsa. Ho una semplice richiesta a tutta la nostra gente che si trova nei territori temporaneamente occupati: fate la cosa principale: salvate la vita e aiutateci a indebolire e distruggere gli occupanti. Nasconditi dalla mobilitazione russa. Prova a raggiungere il territorio libero dell’Ucraina. E se entri nell’esercito russo, sabota qualsiasi attività nemica, interferisci con qualsiasi operazione russa, fornisci tutte le informazioni importanti sugli occupanti: le loro basi, quartier generale, depositi di munizioni. E alla prima occasione, passa alle nostre posizioni. Fai di tutto per salvare vite umane e aiutare a liberare l’Ucraina.

Guerra Russia-Ucraina, scoperta sepoltura di massa a Izyum

Scenario di sepoltura di massa scoperto Izyum dalle autorità locali. Secondo quanto riportano fonti del posto, il bilancio finale è di 447 cadaveri riesumati, tra cui quelli di 215 di donne e cinque di bambini. Un ritratto terribile di quanto successo in quei territori. Queste le parole del capo della polizia nazionale ucraina, Igor Klymenko:

I lavori sono proseguiti per una settimana senza interruzioni: 447 corpi dei morti sono stati rimossi dalle tombe. Di loro, 215 sono donne, 194 sono uomini, 5 sono bambini e 22 sono militari. Inoltre sono stati trovati i resti di 11 persone, il cui sesso non può essere determinato al momento

Il presidente Volodymyr Zelensky ha voluto porre l’attenzione su quanto successo:

Tutto il mondo avrà informazioni complete su ogni crimine commesso dalla Russia nei territori temporaneamente occupati dell’Ucraina. Un evento molto importante si è svolto oggi a Izyum, nell’oblast di Kharkiv. Rappresentanti di quasi 20 missioni diplomatiche – gli Stati baltici e l’Europa orientale, Germania, Francia, Spagna, Slovenia, Croazia, Danimarca, Svezia, Svizzera, Turchia, l’ambasciatore Ue – hanno visto con i propri occhi ciò che è stato lasciato dagli occupanti russi: case distrutte, camere di tortura, sepolture di massa.

Missile russo su Zaporizhzhia: un morto

Nella notte un missile russo ha colpito la città di Zaporizhzhia. Secondo quanto riportano i media locali, il bilancio sarebbe di un morto e sette feriti.