Siamo arrivati al penultimo giorno di campagna elettorale, con tutti i leader di centrodestra che si sono ritrovati in Piazza del Popolo – a Roma – per chiudere quasi due mesi di prese di posizione, in vista del voto di domenica 25 settembre. Ad aprire il comizio ci ha pensato Silvio Berlusconi, numero 1 di Forza Italia, che si è rivolto alla folla in questa maniera:

Sono qui perché siamo uniti, noi siamo la maggioranza vera del Paese. In ogni turno elettorale, nelle amministrative, europee e politiche abbiamo avuto sempre la stessa risposta: l’Italia non vuole essere governata dalla sinistra. Otto anni fa in campo per evitare che la sinistra dell’ex partito comunista prendesse il potere. Ci siamo alleati per evitare una deriva autoritaria, statalista e giustizialista. Tra gli oltre 70 governi della storia della Repubblica, noi siamo stati i soli a non mettere le mani nelle mani nelle tasche degli italiani, a non aumentare le tasse e ad abbassare la pressione fiscale sotto il 40%. Oggi è al 44%.

Il Cavaliere ha quindi sottolineato l’importanza di essere centrali anche in politica estera, vista la complicata situazione internazionale:

Siamo parte della Ue, della Nato, dell’Occidente e amici degli Stati Uniti. Vogliamo una Europa migliore, una Europa davvero dei cittadini, che possa essere protagonista nel mondo diventando finalmente una potenza militare a livello mondiale.

Giorgia Meloni: “La sinistra è rabbiosa”

Diverse le bandiere di Fratelli d’Italia presenti in piazza, con la Meloni che ha fin da subito chiarito le regole d’ingaggio con il centrosinistra:

Mentre noi parlavamo delle nostra priorità loro parlavano solo di noi e tentavano di trascinarci in una lotta nel fango che è il loro terreno più congeniale. Quando è arrivata la democrazia la sinistra ha perso la testa, è rabbiosa, violenta che ha il terrore di perdere il suo consolidato sistema di potere. Grazie per questa piazza stupenda carica di speranza e orgoglio. È stata una campagna elettorale corta ma molto intensa.

Poi, ha continuato così:

Se gli italiani ci daranno la maggioranza faremo una riforma in senso presidenziale e saremo felici se la sinistra vorrà darci una mano a efficientare le nostre istituzioni, ma se gli italiani ci daranno i numeri noi lo faremo lo stesso.

Centrodestra in piazza a Roma, Salvini: “Obiettivo governare bene per 5 anni”

Presente, ovviamente, anche Matteo Salvini che si è auspicato un governo di centrodestra duraturo e compatto:

La prima vittoria prima del 25 siete voi, gente di tradizioni diverse che hanno deciso di essere insieme con un destino comune e un impegno che prendiamo noi tutti: governare bene e insieme per 5 anni. Ci troviamo qui tra 5 anni. La sinistra è divisa e litigiosa. Qui c’è una prova di maturità: non c’è bisogno di insultare e minacciare come fa la sinistra. da noi solo proposte e sorrisi. Energia? Se qualcuno Roma continua a dire no al termovalorizzatore è nemico di Roma e dell’ambiente, chi sceglie la Lega e il centrodestra dice sì ai termovalorizzatori. Dico sì alla forma di energia più sicura e meno costosa in tutto il mondo, non possiamo dire di no a una forma di energia che esiste in tutto il mondo e dice sì al nucleare pulito e sicuro di ultima generazione.