Si sta tenendo, a Roma, il comizio conclusivo del centrodestra unito. Tra le linee, nonostante i candidati fossero lì uno affianco all’altra, si sta giocando anche la partita per la Premiership. Una partita che interessa particolarmente il centrodestra, in quanto favorito dai sondaggi (gli ultimi diffusi prima del divieto in ottemperamento alla legge par condicio).

Le parole di Berlusconi e Salvini

Giorgia Meloni è la Premier prescelta, poiché a capo del partito favorito in assoluto. Ma Salvini non molla e dal palco dichiara: “Chi sceglie il simbolo della Lega da fiducia ad un quarantonovenne che è a processo perché ha bloccato gli sbarchi clandestini. L’ho fatto e non vedo l’ora di farlo. Da presidente del Consiglio se gli italiani lo vorranno“.

Si tira fuori invece, parole alla mano, Silvio Berlusconi. Il numero uno di Forza Italia, da Roma, si lascia andare a contenuti che mettono al centro la squadra e l’unità della coalizione: “È per tutti noi un imperativo categorico quello di esprimere il nostro voto, ed è per tutti noi un imperativo categorico quello di dare il nostro voto ad un partito del centro-destra, quel centro destra che è l’unica forza politica in grado di garantirci davvero un futuro di più giustizia, di più benessere, di più sicurezza, di vera e completa libertà. Viva Giorgia, viva Fratelli d’Italia, viva Matteo, viva la Lega, viva Forza Italia, viva il centro destra, viva la libertà“.