“Portiamo avanti un’agenda sociale trasparente: difesa della legalità, superbonus, protezione dei più deboli, transizione ecologica e rispetto dell’ambiente, stop a stipendi da fame e alla precarizzazione selvaggia del lavoro. E su queste ed altre battaglie chiediamo sostegno ai cittadini”. Lo dice Giuseppe Conte durante un intervista rilasciata ad una nota testata giornalistica.
Elezioni 2022, Conte: “Non mi interessano le percentuali”
Alla domanda se considererebbe soddisfacente il 15%, Conte risponde:
Non ci siamo posti un obiettivo in termini di percentuali ma girando per le piazze italiane sentiamo un entusiasmo crescente che smentisce le previsioni di chi solo dieci giorni fa dava il Movimento per morto.
Per molti, il simbolo del Movimento 5 Stelle, è Giuseppe Conte. A tal proposito, afferma:
Sono sempre stato contrario ai personalismi. Il Movimento 5 Stelle è una grande comunità. C’è stato un forte rinnovamento, abbiamo un nuovo Statuto, più presenza sui territori. Alcuni hanno scelto altre strade, non ne sentiamo la mancanza.
Esclusa una possibile alleanza con il Pd
In merito ad una eventuale alleanza con il Partito Democratico, Conte dichiara:
Dopo le scelte opportunistiche compiute da Enrico Letta e da questo gruppo dirigente del Partito democratico da parte nostra non c’è più la fiducia per potersi sedere al tavolo. Inspiegabilmente, hanno buttato via una esperienza politica prolifica come quella del Conte II”.
E aggiunge:
Io piuttosto che andare a raccomandarmi in giro per le cancellerie europee e a Washington preferisco incontrare gli italiani nelle strade e nelle piazze. Li guardo dritto negli occhi, consapevole che abbiamo sempre difeso l’interesse nazionale anche nei momenti più difficili.
“Draghi non vuole bis, Renzi e Calenda non prendano in giro”
In merito ad un possibile ritorno di Draghi al governo, il leader del Movimento afferma:
Draghi ha dichiarato che non è interessato a guidare un nuovo Governo. Le prefiche Renzi e Calenda, anziché prenderne atto e provare a inventarsi un nuovo programma, continuano a prendere in giro gli elettori prospettando un’agenda Draghi priva di contenuti.
Conte: “Difenderemo il reddito di cittadinanza”
Conte sulla questione del reddito di cittadinanza non ha dubbi:
Questa guerra nei confronti degli italiani in difficoltà, specie in un momento come questo, è indecente. Tutti possono ritrovarsi in un periodo difficile e uno Stato civile non può permettersi di abbandonare queste persone. E non accetto che si dica che questo è assistenzialismo. Qualunque sia il nostro ruolo nel prossimo Parlamento difenderemo questa conquista sociale con la massima determinazione”.