“Voli Ryanair a 9,99 euro non sono sostenibili in questo periodo con il rincaro del carburante, ma appena il cherosene costerà di meno di conseguenza scenderà anche la tariffa media”, lo rivela l’amministratore delegato del gruppo Michael O’Leary.

O’Leary: “L’era dei voli Ryanair low cost non è affatto finita”

Michael O’Leary Ryanair punta a raddoppiare il numero di persone da trasportare, che già sono quasi la metà dei passeggeri in Italia. E a farlo senza aumentare le tariffe, perché “l’era dei voli low cost non è affatto finita”. E sottolinea:

Certo voli a 9,99 euro non sono sostenibili in questo periodo con il rincaro del carburante, ma appena il cherosene costerà di meno di conseguenza scenderà anche la tariffa media.

Estate fantastica per la compagnia aerea 

O’Leary ha detto che l’estate è stata “fantastica” in termini di numeri, con una crescita in Italia del 25% rispetto al 2019. Ma ha aggiunto:

Con l’autunno arriva l’incertezza perché c’è la minaccia di un’altra variante del Covid, abbiamo l’invasione russa in Ucraina ancora in corso e c’è la crisi energetica cosa che ha reso i consumatori nervosi anche per l’inflazione.

L’ad di Ryanair ha poi precisato che l’Italia è ancora dietro rispetto alla Spagna come mercato:

Noi stiamo recuperando lentamente quei visitatori europei che avevamo negli anni Sessanta e che abbiamo perso nei decenni successivi. La Spagna non solo offre più alberghi ma in generale ha più posti dove dormire, e li mette a disposizione a prezzi convenienti. Al contrario, l’Italia è diventata più cara negli ultimi vent’anni e ha meno hotel. 

In Italia nessuno sciopero il 1 ottobre

In merito al mercato italiano, O’Leary ha dichiarato:

In Italia c’è ancora spazio per crescere ma onestamente non stiamo a guardare la quota di mercato. Puntiamo a trasportare tra i 60 e gli 80 milioni entro qualche anno

Per quanto riguarda lo sciopero annunciato da alcune sigle sindacali il 1 ottobre, l’ad di Ryanair precisa:

No, non ci sarà nessuno sciopero, non ci sarà alcun volo cancellato. Abbiamo raggiunto un accordo di 5 anni con le sigle che rappresentano i piloti e di 4 anni con i sindacati degli assistenti di volo.