The Real Bling Ring, rapine a Hollywood, arriva oggi su Netflix.

La docuserie in tre puntate racconta le vicende della banda Bling Ring.

Saranno proprio alcuni dei documenti a raccontare come andarono i fatti.

The Real Bling Ring, rapine a Hollywood su Netflix: i protagonisti

Da oggi, sarà disponibile su Netflix, la docuserie che racconta le vicende di 7 giovai che tra il 2008 e il 2009 svaligiarono le ville dei vip nella contea di Los Angeles.

Il bottino sottratto ad alcuni noti vip, consistette in circa 3 milioni di dollari a cui si aggiungevano vari oggetti di valore.

Dopo quasi 10 anni dall’uscita del film diretto da Sofia Coppola, la nuova docuserie trasmessa su Netflix, racconterà la verità dal punto di vista dei protagonisti.

Alcuni dei componenti della banda, a quel tempo, erano ancora adolescenti e non potevano certo immaginare le proporzioni che avrebbe raggiunto questa storia.

Come era già emerso dal trailer su Netflix, i componenti della banda Bling Ring hanno ormai scontato la loro pena e hanno deciso di ripercorrere quanto accaduto.

Nella docuserie comparirà Nick Norgo, all’epoca Nick Prugo, che, in proposito ha detto:

“Sono sempre stato il tipo di persona disposta a tutto per ottenere ciò che voleva. Ma non avevo mai immaginato nemmeno nei miei sogni più sfrenati che tutto questo avrebbe raggiunto il livello di criminalità che ha poi raggiunto”.

Tra i protagonisti c’è anche Alexis Haines, al tempo Alexis Neiers, che nel film di Sofia Coppola ha il volto di Emma Watson. Alexis nel trailer ha dichiarato:

“Mi hanno dipinta come la leader dei Bling Ring, ma non è assolutamente vero. Non sono qui per salvare la faccia, ma per essere onesta”.

Fra le voci anche quelle del celebre blogger Perez Hilton e di una delle vittime, Audrina Patridge, la cui abitazione fu svaligiata il 22 febbraio 2009 durante la notte degli Oscar:

“Dopo l’irruzione in casa ero terrorizzata come mai prima in vita mia”.

La banda Bling Ring era formata da 7 persone, tra i quali, Rachel Lee, adolescente benestante considerata la mente organizzativa del gruppo, e Nicholas Frank Prugo, amico di Rachel Lee, Alexis Neiers, Diana Tamayo e Courtney Ames. Tramite quest’ultima, gli altri membri della banda conobbero gli ultimi due ragazzi, Johnny Ajar, fidanzato di Ames ed ex detenuto reclutato solo per rivendere gli oggetti rubati, e Roy Lopez, Jr., collega di Ames in un ristorante di Calabasas.

 Le vittime dei furti, le indagini e gli arresti

Ad essere prese di mira erano soprattutto le celebrità dello spettacolo e in particolare le donne.

Questa scelta secondo Prugo era dettata dalle donne della banda:

 “Principalmente a causa delle donne che vogliono roba da donne”.

Le abitazioni dei vip venivano individuate tramite Google Maps e il sito Web celebrityaddressaerial.com, e poi, il furto avveniva quando, grazie a internet e social network, venivano a conoscenza del fatto che i proprietari erano fuori perché impegnati a qualche evento mondano.

La prima vittima fu Paris Hilton, nella cui casa la banda Bling Ring si introdusse in totale cinque volte. Poi toccò all’attrice Audrina Patridge, durante la notte degli Oscar del 2009. A lei furono sottratti gioielli, il passaporto, un pc e dei jeans per un valore totale di 43mila dollari. Anche la star di “The O.C.” Rachel Bilson fu derubata dalle tre alle sei volte in soli due mesi nel 2009.

Il 13 luglio 2009 fu la volta della villa di Orlando Bloom e Miranda Kerr. Qui la banda Bling Ring rubò abiti di alta moda, opere d’arte, valigie di Louis Vuitton e la collezione di Rolex vintage di Bloom, per un totale di circa mezzo milione di dollari.

Dall’abitazione di Brian Austin Green e Megan Fox, invece, i giovani presero, fra le varie cose, una pistola semi-automatica. Secondo le dichiarazioni di Prugo, quella villa venne scelta perché Rachel Lee voleva i vestiti di Megan Fox.

L’ultimo furto risale al 23 agosto 2009, la cui vittima fu Lindsay Lohan alla quale Lee, Prugo e Tamayo sottrassero 130mila dollari in abiti e gioielleria.

Prugo confessò alla polizia che la banda aveva già dei piani per il futuro. Le prossime vittime sarebbero state Miley Cyrus, Zac Efron, Hilary Duff e Vanessa Hudgens.

Tuttavia, alcuni di loro furono identificati grazie alle telecamere di sicurezza delle ville Audrina Patridge e Lindsay Lohan.

Prugo fu il primo ad essere arrestato e, nonostante all’inizio negasse ogni suo coinvolgimento nella vicenda, alla fine confessò senza patteggiare. Due settimane dopo, la polizia di Los Angeles arrestò anche gli altri componenti della banda.