Gli ultimi successi di Pecco Bagnaia in MotoGP potrebbero essere anche merito di Valentino Rossi. È questa la sintesi di quanto dichiarato dal pilota Ducati nel corso di una recente intervista; l’italiano ha infatti affermato di aver chiesto al Dottore di fargli da coach in occasione dei weekend di gara.

Stando a quanto si apprende da Bagnaia, al momento Valentino Rossi pare essere ancora indeciso sulla possibilità di ricoprire questo ruolo:

Gli ho chiesto di farmi da coach, ma lui ancora non se la sente. Vediamo se nel tempo riuscirà ad aiutarmi ancora. Gli ho chiesto se riuscirà a venire a qualche gara, per vedermi da fuori e fare il tifo per me da coach, mi ha risposto che quando verrà mi aiuterà. Speriamo che il prossimo anno venga più spesso, è bravo come coach.

MotoGP, Bagnaia su Rossi come coach: “Sarebbe una roba incredibile”

Naturalmente, questa possibilità non è da escludere per il futuro anche perché secondo Pecco pochi piloti potrebbero essere all’altezza di allenare i piloti di MotoGP. Continuando nella sua analisi, infatti, Bagnaia ha affermato:

Secondo me ci sono quattro piloti che possono fare davvero la differenza, perché da rivali hanno fatto la differenza, portando qualche miglioria, vedendo la pista in modo diverso: Valentino Rossi, Casey Stoner, Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo. Credo che Stoner e Rossi possano essere due vantaggi immensi nel ruolo di coach, vale lo stesso anche per Pedrosa. Lorenzo è diverso, ti può aiutare perché ha sempre avuto una visione delle cose più avanti rispetto a tutti, come Marc Marquez. Semmai riuscissi a portare Rossi con me come coach, sarebbe una roba incredibile: Vale è molto bravo in questo ruolo perché è sempre stato molto analitico su tutto, riesce a veder bene le cose, anche da casa.

Insomma, per adesso niente di ufficiale ma il sogno di un Dottore a curare la tecnica dei piloti del Motomondiale non va scartata.