Daredevil: Born Again iniziano ad arrivare tutte le notizie sul nuovo progetto targato Marvel Studios. Conferme, novità e dichiarazioni importanti per un fandom in attesa di nuovi aggiornamenti sulle avventure di Matt Murdock.
La serie quando esce, cast e cameo
Il diavolo di Hell’s Kitchen ritorna sul piccolo schermo con il progetto Marvel intitolato Daredevil: Born Again. Lo show, la cui uscita è prevista per l’inizio del 2024, presenterà un formato di 18 episodi e riaccoglierà volti amati dal fandom, quali quelli di Charlie Cox e Vincent D’onofrio che rispettivamente interpretano Matt Murdock e Wilson Fisk (alias Kingpin.)
Non è una novità, per chi segue gli eroi dei fumetti su schermo, attendere gli scorci, i riferimenti e i cameo, tipici del citazionismo Marvel. Se da una parte abbiamo visto comparire già Matt Murdock in Spider-Man: No Way Home, dall’altra ben sappiamo che non finisce qui. Da tempo, infatti, abbiamo avuto conferme sul suo ritorno anche in questa stagione di She-Hulk: Attorney at Law. Può dirsi emblematico, a questo proposito, l’ultimo episodio andato in onda su Disney+ in cui compare la maschera di Daredevil che lascia speranzosi i fan di vederlo nella prossima puntata, che verrà pubblicata il prossimo giovedì, 22 settembre 2022. Per quanto riguarda Fisk, invece, la sua comparsa è già stata manifesta e acclamata per la serie tv Marvel uscita lo scorso 24 novembre 2021: Hawkeye.
Ecco le dichiarazioni di Charlie Cox attestate su Variety riguardo alla comparsa nell’ultimo film di Spider-Man:
“Mi ha letteralmente cambiato la vita. Quando il signor Feige mi ha chiamato per quella scena in Spider-Man, cavoli, da allora è tutto diverso. E’ come se ci fosse stato un diverso livello di apprezzamento e riconoscimento per il mio ruolo in questa saga”.
Daredevil: Born Again, serie tv più legal drama
Tutto è iniziato con l’intervento del presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, il quale ha annunciato (Durante il panel dei Marvel Studios allo scorso Comic-Con di San Diego) che Daredevil: Born Again sarà lanciato come parte della Fase 5.
Clamore, attese e sorpresa da parte dei fan. Pare proprio che dovremo dimenticare la serie andata in onda su Netflix (ora pubblicata su Disney+) perché per Daredevil: Born Again c’è in serbo un vero e proprio approfondimento sul personaggio.
“Si tratta di una stagione 1 non di una stagione 4, quindi è qualcosa di totalmente nuovo. Che penso sia la strada giusta da percorrere. Se hai intenzione di fare nuovamente qualcosa bisogna farlo in maniera diversa”
Ha esplicitamente detto Feige, riguardo alle intenzioni sulla serie. Già il titolo Daredevil: Born Again è un chiaro riferimento a Devil: Rinascita, la raccolta di fumetti pubblicata da Marvel Comics in Daredevil nn. 227-233 nel 1986, scritta da Frank Miller e con disegni David Mazzucchelli.
Verranno indagate le origini di Matt Murdock, la sua personalità e la linea più vicina alla caratterizzazione da legale, avvocato penalista. A parlarne è lo stesso Charlie Fox con una dichiarazione emozionante per Hollywood Reporter che lascia un velo di curiosità tra conferma e speranze:
“Sappiamo cha sarà composta da diciotto episodi, e per me è una cosa davvero esplosiva. Quindi ci sono ancora più contenuti di quelli che stavamo facendo prima, il che all’epoca sembrava molto.
Quello che spero di ottenere, è che questo ci consenta di dedicare spazio alla caratterizzazione dei personaggi e di passare molto tempo a descrivere la vita da avvocato di Matt Murdock.”
Non è un problema per i fan seguire 18 episodi. Ci si aspetta anzi, da un così lungo percorso, che la personalità e le vicende legate al personaggio di Daredevil, con così tanto spazio, vengano ben distillate e approfondite nel corso della serie. Cox ha ribadito quanto sia importante valorizzare la sfera legal-drama, nucleo vincente per la controparte fumettistica. Ha espresso pubblicamente il desiderio di impegnarsi in questo senso:
“Sapete, poter vivere tutta la parte eroica di Daredevil, ma anche dare risalto alla sua vita quotidiana e basare la serie sulla sua professione di avvocato, potrebbe esser davvero interessante.”
