Avatar, James Cameron riflette sul rischio rappresentato dal realizzare un sequel dopo 13 anni dal primo capitolo.

Avatar, James Cameron e il rischio di un sequel: “Temevo di aver tirato troppo la corda”

Dopo 13 anni di attesa, Avatar avrà un sequel, Avatar: La Via dell’Acqua, che arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 14 dicembre e due giorni dopo negli Stati Uniti.

Intervistato dal New York Times (via Comicbook.com), James Cameron non ha nascosto di aver provato una certa preoccupazione all’idea di realizzare il sequel del suo film campione d’incassi dopo così tanti anni.

“Ero un po’ preoccupato perché temevo di aver tirato troppo la corda facendo uscire Avatar 2 dopo 13 anni dal primo film, considerando quanto frenetico sia il nostro mondo moderno. Poi, però, il teaser trailer ha totalizzato 148 milioni di visualizzazioni nelle prime 24 ore, e questo mi fa pensare che il pubblico, anche se è passato molto tempo, abbia ancora viva la memoria di quanto gli fosse piaciuto quel film. Questo giocherà a nostro favore? Non lo so, ma credo che lo scopriremo quando il film uscirà”.

Un esperto di sequel

Nonostante possa esser considerato un esperto di ‘secondi capitoli’ cinematografici, – a lui si devono Aliens – Scontro Finale, sequel dell’Alien di Ridley Scott, e Terminator 2 – Il Giorno del Giudizio, secondo episodio della saga di Terminator – Cameron ha già ammesso di aver riflettuto a lungo prima di decidere se fare o meno un seguito di Avatar.
Tuttavia, proprio la sua esperienza ha contribuito alla decisione finale di fare il film.

“Avrei potuto fare il secondo film due anni dopo il primo e, magari, sarebbe stato un insuccesso perché il pubblico non sarebbe riuscito a relazionarsi con i personaggi o con la direzione del film. La mia esperienza personale, del resto, è questa: ho fatto un sequel, Aliens, sette anni dopo il primo capitolo, ed è andato molto bene. Ne ho fatto un altro, Terminator 2, sempre sette anni dopo il primo film, ed è andato addirittura meglio rispetto ad esso, per quanto riguarda il risultato al box office”.

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