Continua a tenere banco la delicata questione di Matteo Richetti che recentemente era stato accusato di molestie da una donna inizialmente anonima. Le voci degli ultimi giorni hanno poi sempre più spinto per far emergere la possibile “candidata” per il ruolo da accusatrice finendo per tirar fuori il nome di Lodovica Marié Rogati.

Raggiunta dai rumors sempre più insistenti, la stessa Rogati ha voluto fortemente smentire quanto appreso da diverse fonti di informazioni nella giornata di oggi. Ecco le sue parole:

Non c’è stato stalking da parte mia nei suoi confronti. Inoltre ho la fedina penale pulita: ho ricevuto una sentenza di condanna in primo grado per calunnia senza neanche dover risarcire la controparte e sono stata assolta in un’altra vicenda in secondo grado perché il fatto non sussisteva. Mi dispiace che sia stata strumentalizzata la mia vicenda e che non si parli del vero problema degli abusi. Non è un modo accogliente nei confronti delle vittime. La mia associazione è no profit, non prendo denaro e non ho fatto pressioni ad alcuno su nulla per ricevere aiuto.

Caso Richetti, Lodovica Rogati promette querele

Naturalmente, la difesa di Lodovica Rogati è andata ben oltre il proprio comunicato perché l’attrice ha anche sottolineato che si impegnerà per far sì che tutti coloro che l’hanno accusata possano essere “puniti”. Ecco il suo messaggio:

Sto approntando querele nei confronti di tutti quelli che hanno scritto il mio nome a sproposito, nessuno escluso, e chiederò risarcimenti milionari. Non sono la persona di cui parla Fanpage. Non ho mai denunciato Richetti, si sono dette tante falsità.

Insomma, la vicenda di Richetti continua a riempirsi ad infittirsi di tanti dettagli che tuttavia non sembrano poter fare ancora chiarezza. Nel frattempo, lo stesso Richetti si è rivolto contro Fanpage dichiarando:

Gli articoli di Fanpage hanno omesso qualsiasi riferimento ai procedimenti penali per stalking e diffamazione avviati da altre persone negli anni passati nei confronti della mia accusatrice, uno dei quali sfociato in una condanna a 4 anni.

La dichiarazione rilasciata in esclusiva a Tag24

Ludovica Mariè Rogati ha rilasciato una dichiarazione inedita in esclusiva a Tag24.it:

“Le falsità scritte su di me in questi mesi sono assolutamente inaccettabili e tutti i responsabili ne risponderanno nelle sedi opportune. Sono stata diffamata in modo vergognoso da politici dello Stato italiano, giornalisti e privati cittadini che dovranno pagare come previsto dalla Legge. Questo linciaggio mediatico e tali attacchi strumentali nei confronti di una qualunque persona libera, e nel mio caso inoltre incensurata, deve finire. Nessuno si può permettere di accusare un individuo di reati che in alcun modo sono stati definiti in terzo grado da un Tribunale in un eventuale processo. Tale comportamento è indegno per un Paese che si ritiene democratico e garantista. Presto uscirà tutta la verità sull’intera vicenda e a quel punto racconterò pubblicamente ciò che ho il dovere di dire per difendere la mia onorabilità che è stata violentemente e strumentalmente attaccata”.