Gazzetta Ufficiale Decreto Aiuti ter: quando entrerà in vigore lo “schema di Decreto-Legge recante ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)” e che cosa prevede il testo della bozza.
Gazzetta Ufficiale Decreto Aiuti ter: ecco quando enterà in vigore
A dirci quando entrerà in vigore il Decreto Aiuti ter è il testo della sua bozza stessa:
“Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare”.
Che cosa prevede il testo della bozza: ecco i 25 punti fondamentali
- Contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, in favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale: “Alle imprese a forte consumo di energia elettrica, i cui costi per kWh della componente energia elettrica, calcolati sulla base della media del terzo trimestre 2022 ed al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, hanno subìto un incremento del costo per kWh superiore al 30 per cento relativo al medesimo periodo dell’anno 2019, è riconosciuto un contributo straordinario a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti, sotto forma di credito di imposta, pari al 40 per cento delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022”.
- Estensione del credito di imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca: “Alle imprese esercenti attività agricola e della pesca e alle imprese esercenti l’attività agromeccanica di cui al codice ATECO 1.61 è riconosciuto un contributo straordinario, sotto forma di credito di imposta, pari al 20 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto del carburante effettuato nel quarto trimestre solare dell’anno 2022, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto, al netto dell’imposta sul valore aggiunto”.
- Misure a supporto delle imprese colpite dall’aumento dei prezzi dell’energia
- Disposizioni in materia di accisa e di imposta sul valore aggiunto su alcuni carburanti: “A decorrere dal 18 ottobre 2022 e fino al 31 ottobre 2022: a) le aliquote di accisa, di cui all’allegato I al testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative, di cui al decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, dei sotto indicati prodotti sono rideterminate nelle seguenti misure: 1) benzina: 478,40 euro per mille litri; 2) oli da gas o gasolio usato come carburante: 367,40 euro per mille litri; 3) gas di petrolio liquefatti (GPL) usati come carburanti: 182,61 euro per mille chilogrammi; 4) gas naturale usato per autotrazione: zero euro per metro cubo; b) l’aliquota IVA applicata al gas naturale usato per autotrazione è stabilita nella misura del 5 per cento”.
- Misure straordinarie in favore delle regioni ed enti locali
- Disposizioni urgenti in materia di trasporto pubblico locale e regionale
- Disposizioni urgenti in materia di sport
- Disposizioni urgenti in favore degli enti del terzo settore per il sostegno alle persone con disabilità in materia di crisi energetica
- Disposizioni per la realizzazione di nuova capacità di rigassificazione
- Contributo del Ministero dell’interno alla resilienza energetica nazionale
- Contributo energia e gas per cinema e teatri
- Rifinanziamento del Fondo destinato all’erogazione del bonus trasporti
- Disposizioni per la gestione dell’emergenza energetica delle scuole paritarie
- Contributo straordinario Enti del Terzo Settore
- Fondo per il sostegno del settore dell’autotrasporto
- Contributo una tantum in favore degli istituti di patronato
- Procedure di prevenzione incendi
- Adeguamento dell’importo massimo dei finanziamenti garantiti
- Indennità una tantum per i lavoratori dipendenti: “Ai lavoratori dipendenti, con esclusione di quelli con rapporto di lavoro domestico, aventi una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non eccedente l’importo di 1.538 euro, e che non siano titolari dei trattamenti di cui all’articolo 2, è riconosciuta per il tramite dei datori di lavoro, nella retribuzione erogata nella competenza del mese di novembre 2022, una somma a titolo di indennità una tantum di importo pari a 150 euro”.
- Indennità una tantum per pensionati e altre categorie di soggetti: “In favore dei soggetti residenti in Italia, titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 1° ottobre 2022, e di reddito personale assoggettabile ad IRPEF, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore per l’anno 2021 a 20.000 euro, l’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) corrisponde d’ufficio nel mese di novembre 2022 un’indennità una tantum pari a 150 euro”.
- Sostegno del reddito per i lavoratori autonomi: “L’indennità una tantum prevista dal decreto di cui all’articolo 33 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50 convertito, con modificazioni, con la legge 15 luglio 2022, n. 91 è incrementata di 150 euro a condizione che, nel periodo d’imposta 2021, abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro e conseguentemente il limite di spesa di cui al comma 1 dello stesso articolo 33 è incrementato di 412,5 milioni di euro per l’anno 2022″.
- Recupero prestazioni indebite
- Procedure autorizzatorie per l’economia circolare e raf orzamento delle attività di vigilanza e controllo dei sistemi di gestione dei rifiuti, degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio
- Misure in materia di fornitura di energia elettrica per la ricarica dei veicoli elettrici
- Misure urgenti per il sostegno alla siderurgia