“Meloni sta facendo campagna elettorale dicendo cose di totale irresponsabilità, ha un posizionamento europeo che per l’Italia è mortale, pericolosissimo. Non vuole il rigassificatore di Piombino e ha fatto il referendum sulle trivelle. Perché lo ha fatto? Non sarei mai disposto a sostenere un suo governo, in caso di una maggioranza risicata”. E’ quanto ha dichiarato il leader di Azione, Carlo Calenda, a Rtl 102.5.
Elezioni politiche 2022, Calenda: “Meloni è nervosa, arrabbiata con tutti”
Questa mattina, a radio Rtl, Calenda ha anche parlato dell’umore di Giorgia Meloni:
Meloni non sembra una persona che sta per vincere le elezioni, è nervosa, arrabbiata con tutti. Se sai che stai per coronare un percorso non fai una campagna di aggressivitá.
Quanto a Salvini, ha affermato:
Era quello mezzo nudo al Papeete mentre era ministro dell’Interno, era quello che è salito a fare le dirette Facebook sul tetto del Viminale. E stiamo ancora lì a dargli retta? Boh. Io non commento dichiarazioni di uno che cambia idea ogni sette secondi e che va su un pratone a Pontida dicendo c’erano centomila persone e poi si scopre che ce n’erano 15mila. E’ vergognoso, un modo di fare politica folkloristico.
Il leader di Azione, a proposito del risultato elettorale, ha detto:
Vorrei prendere un voto che sia robustamente sopra le due cifre. Dodici, tredici, quattordici per cento. Vediamo. A Roma facendo una campagna esattamente come questa abbiamo iniziato con i sondaggi che ci davano al 5 per cento, abbiamo finito al 20 per cento.
Conte: “Le destre hanno idee culturali che non possono essere condivise”
Il leader del Movimento Cinquestelle, Giuseppe Conte, si è detto invece “molto preoccupato” per la possibile vittoria di Giorgia Meloni e del suo partito Fratelli d’Italia alle elezioni politiche di domenica prossima:
Credo che i partiti di destra non abbiano le soluzioni necessarie per affrontare questa grave crisi. E non hanno nemmeno un programma per il nostro Paese. Ma non credo che una vittoria della destra rappresenti un problema per la democrazia.