Lewis Hamilton è chiaramente uno dei delusi di stagione. Il britannico ha dovuto fare i conti con una monoposto non all’altezza della situazione, lottando sempre ai piedi del podio e – spesso e volentieri – andando in difficoltà nella sfida con George Russell, suo compagno di squadra. A questo punto, è difficile ipotizzare un ritorno alla ribalta in tempi stretti per la Mercedes, che deve assolutamente rivedere lo studio tecnico della monoposto mai competitiva rispetto a Ferrari e Red Bull.

Formula 1, Hamilton: “In Olanda sensazioni migliori”

Dopo la sconfitta all’ultimo giro ad Abu Dhabi lo scorso anno, Hamilton ha parlato della possibilità di infrangere il record di titoli piloti vinti nella storia della Formula 1, attualmente detenuto dallo stesso britannico insieme al leggendario Michael Schumacher a quota 7. L’obiettivo non dichiarato di Lewis è quello di superare Schumi per guardare tutti dall’alto in basso e affermarsi nell’annosa questione su chi sia il GOAT di questo sport. Queste le parole dello stesso Hamilton rilasciate ai giornalisti:

Onestamente, non ha alcuna importanza per me, sono grato che ogni anno abbiamo avuto, dal 2007, l’opportunità di vincere. Credo che quest’anno avremo una possibilità, ci sono ancora alcune gare da disputare, e questo è sicuramente un grande obiettivo per noi come squadra: tornare davanti e lottare per la testa della corsa. Non ho idea di dove sarà la nostra macchina: è stata una sorpresa scoprire che a Zandvoort le sensazioni erano migliori, completamente diverse rispetto al fine settimana precedente. Spero solo che per il resto delle gare sia come a Budapest e nel Gran Premio d’Olanda.

Hamilton, ad oggi, si trova in sesta posizione con un bottino di 168 punti, mentre George Russell si è stanziato temporaneamente in quarta posizione con 203 punti e 7 podi portati a casa. In attesa di capire cosa porterà il finale di stagione.