E’ sempre più accorato l’appello da parte delle associazioni animaliste e di chi si occupa del benessere di tutte le specie di animali anche in politica affinché si intervenga a breve sul ripristino del decoro urbano delle strade della Capitale, sempre più invase da rifiuti di ogni genere e di conseguenza sulla gestione degli animali selvatici, primi tra tutti i cinghiali, che occupano in maniera sempre maggiore le vie dei centri urbani. Di chi è la colpa se non dell’uomo, ovviamente?
Di questo e tanto altro ne abbiamo parlato ai microfoni di Radio Cusano Campus nella trasmissione “Che musica maestro!” con Arianna Caramanti e Lele Martinelli insieme a Cristina Valeri, responsabile del dipartimento benessere animali di Fratelli D’Italia.
Proliferazione incontrollata
Stiamo assistendo ormai da qualche anno a una proliferazione incontrollata di cinghiali in città ma anche di tanti altri animali selvatici come le volpi ma anche volatili come gabbiani e cornacchie che, attratti dal cibo dei cassonetti che sono sempre colmi, vengono a rovistare tra la spazzatura spargendola ovunque e rendendo ancora di più le nostre strade impraticabili. La giunta PD con a capo Roberto Gualtieri non sta facendo nulla, secondo le parole dell’esponente di FDI, per arginare questa problematica, così come nulla venne fatto a suo tempo dalla giunta Raggi.
Probabili soluzioni
Si possono trovare soluzioni diverse da quella drastica e crudele della soppressione. Regione Lazio, Città Metropolitana, Comune di Roma governate dalla Sinistra avevano il dovere istituzionale di controllare tempo fa eventuali irregolarità nella gestione degli ungulati e delle altre specie, qualora queste fossero state rilevate, e di intervenire per tutelare la vita e la salute degli animali. Ma ancora tutto tace… Per quanto tempo ancora la Regione metterà la testa sotto la sabbia?