“Siamo venuti a fare un discorso molto chiaro e netto sul fatto che il Mezzogiorno ha bisogno di risposte certe nella prossima legislatura. Queste risposte sono nel Pnrr, che non va rinegoziato come dice la destra. I soldi vanno semplicemente spesi il più presto possibile”. Così, da Napoli, Enrico Letta. E ancora: “I giovani sotto i 35 anni non possono continuare a vivere di stage per noi i finti stage e quelli gratuiti vanno eliminati, con il passaggio a un’incentivazione totale sul primo lavoro e la scelta di fare questo investimento sul lavoro dei giovani al Mezzogiorno, che per noi sarà uno dei punti essenziali della prossima legislatura. è la priorità per i prossimi cinque anni. Sappiamo che fa gola alla criminalità – aggiunge – e ha bisogno di una pubblica amministrazione più efficiente. Da qui il piano che abbiamo messo a punto per 300mila assunzione nella Pa e poi il Pnrr che dev’essere tenuto lontano dalla criminalità“.

Anche il Segretario del PD, dunque, ribadisce l’importanza del PNRR difendendolo da chi – il centrodestra – propone di rinegoziarlo. Poi aggiunge: Sulle spalle di noi italiani, di noi elettori italiani domenica prossima, non c’è soltanto il destino dei nostri territori, non soltanto il destino dell’Italia, ma dell’Europa. Stamattina a Berlino ho incontrato il cancelliere tedesco – ricorda – leader del nostro partito fratello Spd, e ho percepito la preoccupazione che c’è in tutta Europa su quello che faremo noi domenica. Io vorrei condividere con voi questo senso di grande responsabilità che abbiamo sulle nostre spalle”.