Bollettino covid-19 del 18 settembre 2022: 12.082 casi e 32 decessi. Questi i valori salienti delle ultime 24 ore diffusi dal Ministero della Salute, vediamo nel dettaglio tutti i dati.

Bollettino covid-19, tutte le info di giornata

12.082 casi e 32 decessi registrati nelle ultime 24 ore dal bollettino covid-19 del Ministero della Salute. Il tasso di positività è al 12,4%, poco più di 97mila i tamponi processati: si conferma una leggera tendenza all’aumento sotto questo punto di vista. Per la prima volta da molto tempo a questa parte il numero di nuove infezioni supera quello dei guariti (10.546). Dati ospedalieri più che buoni: +7 il saldo sulle terapie intensive, per il secondo giorno in leggero aumento, ma dato classico del fine settimana, e -54 il bilancio dei ricoveri ordinari: qui la discesa si è fatta lenta ma costante.

Tra i dati regionali spiccano i “soli” 284 casi in Lombardia, a fronte però di un saldo pesante sui decessi (8). E’ dunque il Veneto a guidare la classifica dei contagi con 1.753, seguito da Lazio, Campania, Emilia-Romagna e Piemonte, tutti sopra il migliaio di positivi. La Sicilia non ha comunicato il dato odierno dei guariti, che saranno riconteggiati, rimane la Toscana al vertice dell’Italia momentaneamente più contagiata con quasi 80mila positivi. Crollo delle ospedalizzazioni ordinarie in Calabria (-18), Umbria che avvicina il 15% di occupazione. Da monitorare lo scenario della provincia di Bolzano, la zona che mostra un’inversione della curva epidemica più marcata.

Chiudiamo infine con il canonico confronto settimanale: a fronte di un numero di casi sostanzialmente identico, il dato odierno paga i 10mila tamponi in meno processi (+1,1% tasso di positività). Gli altri valori sono sostanzialmente allineati: decessi (-2), ingressi in Ti (=) e via discorrendo. Nonostante il duplice rialzo consecutivo le TI scendono (-23, 157 occupate al momento), più marcato il differenziale nei ricoveri ordinari (-503, 3.420 occupati). Complici due giorni con pochi guariti assoluti, la popolazione positiva scende con calma e si assesta a quota 430mila.