Scherzi a parte 2022 torna questa sera alle 21,30 su Canale 5.
Dopo il successo della scorsa edizione, la conduzione del programma spetterà nuovamente ad Enrico Papi.
Il programma all’insegna della risata si articolerà in diversi momenti, vi saranno scherzi in studio, in esterna e in diretti.
Scherzi a parte 2022, anticipazioni della prima puntata
C’è grande attesa per la prima puntata di Scherzi a parte 2022, il programma condotto da Enrico Papi per il secondo anno consecutivo.
Come sempre, il conduttore e gli autori del programma prendono di mira i volti noti del mondo dello spettacolo, dello sport, del giornalismo.
Le vittime saranno ospitate in studio e lì rivedranno e racconteranno le emozioni vissute durante lo scherzo.
Durante l’ospitata non mancheranno le ‘gag’ in diretta.
Quest’anno, secondo quanto rivelato del conduttore, il programma sarà ancora più ricco e divertente rispetto alla precedente edizione:
“Quest’anno abbiamo introdotto delle piccole novità”.
Ha detto il conduttore durante un’intervista, e continuato svelando delle piccole anticipazioni:
“Gli ospiti in studio, protagonisti degli scherzi, dovranno stare attenti perché anche quel luogo riserverà tante sorprese. Non a caso il sottotitolo del programma è: ‘Nessuno è tranquillo’. Non sarò cattivo, ma preparerò loro delle trappole, tenendo a mente il fatto che voglio fare divertire la gente a casa con scherzi un po’ da cartone animato. Poi, dopo l’esperimento dell’anno scorso, riproporremo anche lo scherzo in diretta, con un’organizzazione a livello tecnico e logistico molto studiata, quindi ci possiamo permettere cose impensabili. Infine, abbiamo cercato di fare scherzi anche a personaggi quasi irraggiungibili”.
Tutti gli ospiti della prima puntata
Svelati i nomi degli ospiti della prima puntata.
Le vittime degli scherzi che andranno in onda stasera, 18 settembre, sono, Paola Barale, Federico Fashion Style, Aldo Montano, Amaurys Perez, Anna Tatangelo e Iva Zanicchi.
In proposito Enrico Papi ha anticipato:
“A Iva Zanicchi, con la complicità di Mediaset, faremo vivere un momento talmente assurdo che alla fine “sclererà”. Vedrete poi lo scherzo che Manuel Bortuzzo organizza ad Aldo Montano per mettere alla prova la loro amicizia. E poi ce ne sarà uno pazzesco a Federico Fashion Style, abbiamo reso inagibile il suo salone di Anzio, vicino a Roma”.
Riguardo al tempo necessario per le registrazioni e per mettere in atto gli scherzi, il conduttore ha rivelato:
“Abbiamo iniziato a registrare a gennaio. Una volta il programma si faceva ogni due anni perché ci voleva tanto tempo per mettere in piedi gli scherzi. Ora, invece, abbiamo potenziato la squadra dimostrando che si possono girare in meno tempo. Ora ci vogliono da dieci giorni a un mese, fino ai cinque per quello a Marcell Jacobs”.
Come spesso accade, durante la messa in scena degli scherzi, non sempre tutto va come sperato e molte volte, si verificano dei contrattempi:
“Quest’anno abbiamo avuto un po’ più di imprevisti del solito. Alcuni scherzi sono saltati o sono stati rimandati perché il personaggio non è arrivato, nonostante l’aiuto di un complice. Oppure i classici imprevisti: hai posizionato tutto, microcamere e microfoni, parte il segnale per registrare e non si vede niente dalla regia”.
Alcune volte, poi, possono anche verificarsi degli incidenti che coinvolgono i protagonisti.
Enrico Papi, infatti, ha svelato quello che è successo durante la registrazione di uno degli scherzi:
“C’è stata una rissa. E una star è uscita talmente fuori di sé che non riuscivano a controllarla neanche gli amici. Inoltre, capita spesso che le vittime chiamino la polizia e noi dobbiamo avvertire le forze dell’ordine che è tutto finto”.
Poi, interrogato su quale scherzo gli avrebbe potuto creare maggior disagio se ne fosse stato vittima, Papi ha risposto:
“Quasi tutti. Quando con gli autori ci raccontiamo le idee che abbiamo pensato, io mi immedesimo nella vittima. Se provo disagio, vuol dire che lo scherzo è buono. Ma è sempre basato tutto sul divertimento, magari mettiamo in difficoltà il protagonista, ma non gli facciamo mai fare brutta figura”.