La Juventus è in crisi: dopo la sconfitta interna contro il Benfica in Uefa Champions League, la squadra bianconera perde contro il Monza all’U-Power Stadium grazie a una rete nel secondo tempo di Gytkjaer. Rimasta in dieci dal minuto 40 del primo tempo a causa dell’espulsione di Angel Di Maria (rosso diretto per una gomitata a Izzo), i bianconeri soccombono contro il club brianzolo. Prima vittoria, storica, per il Monza: con la vittoria contro la juventus, la squadra di Berlusconi raggiunge i primi tre punti in Serie A. Il cambio di allenatore – da Stroppa a Palladino – porta già i primi benefici: il Monza sale a quattro punti in classifica. La Juventus resta a 10 e ora la panchina di Massimiliano Allegri è rovente.
Monza-Juventus, la cronaca della gara
Il Monza, dopo aver cambiato allenatore e aver affidato la panchina a Raffaele Palladino, accoglie la Juventus all’U-Power Stadium. I bianconeri non vincono dalla gara casalinga contro lo Spezia e sono reduci dalla pesante sconfitta interna di Uefa Champions League contro il Benfica. Gara lenta e ritmi bassi. La Juventus si affida a Di Maria, mentre il Monza cerca di dare continuità ai primi dettami tattici del nuovo allenatore provati nei giorni scorsi. La prima occasione pericolosa è per i padroni di casa: Izzo, perso dalla difesa bianconera, ci prova di testa ma il suo tiro termina alto sopra la porta difesa da Mattia Perin. L’unico tiro in porta della Juventus avviene al minuto 28: Dusan Vlahovic ci prova con il destro, ma il suo tiro debolissimo non impensierisce Di Gregorio e il Monza. L’episodio chiave della gara si registra al minuto 48: dopo un fallo di Izzo a metà campo, gominata di Angel Di Maria che riceve il cartellino rosso. Bianconeri in dieci e in difficoltà. Dopo tre minuti di recupero, Monza e Juventus vanno all’intervallo sul punteggio di 0-0. La ripresa si apre con il Monza, in superiorità numerica, che spinge per cercare la rete del vantaggio. Al minuto 49, disimpegno sbagliato di gatti che consegna palla a Caprari: il tiro dell’ex Hellas Verona termina però alto. Al minuto 52 grande occasione per Dany Mota, ma l’ex Juventus Under 23 non trova la porta da pochi passi. Al minuto 56 il neo entrato Gytkjaer sfila alle spalle di Gatti e colpisce di testa, ma anche in questo caso il tiro termina alto. Al minuto 69 altra occasione per il Monza, ma anche in questo caso l’ex Rovella non insidia la porta difesa da Perin. Al minuto 71 ci prova la Juventus, ma il colpo di testa di Danilo termina lontano dalla porta del Monza. Al minuto 74 passa il club brianzolo: Ciurria crossa in area, Gytkjaer buca la difesa bianconera e batte Perin. Al minuto 82 occasione per la Juventus, ma il colpo di testa di Moise Kean è debole e viene parato da Di Gregorio. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine: il Monza di Raffaele Palladino vince 1-0 e apre la crisi della Juventus di Massimiliano Allegri.
Il tabellino
Monza-Juventus 1-0 (Gytkjaer)
MONZA (3-4-3): Di Gregorio; Marlon (Dal 52 st Caldirola), Marì, Izzo; Ciurria, Rovella, Sensi (Dal 54 st Barberis), Carlos Augusto (Dal 84 st Birindelli); Pessina, Dany Mota (Dal 54 st Gytkjaer), Caprari (Dal 69 st Colpani). Allenatore: Palladino. A disposizione: Cragno, Sorrentino, Caldirola, Machin, Barberis, Gytkjaer, Valoti, Birindelli, Ranocchia, Antov, Colpani, Marrone, Bondo, Carboni, Molina.
JUVENTUS (4-3-3): Perin; De Sciglio (Dal 85 st Soulé), Gatti, Bremer, Danilo; Miretti (Dal 85 st Fagioli), Paredes, McKennie; Di Maria, Vlahovic, Kostic (Dal 77 st Kean). Allenatore: Landucci. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Kean, Bonucci, Rugani, Soulé, Barbieri, Iling Junior, Fagioli, Barrenechea.
Reti: Gytkjaer.
Ammoniti: Bremer, Ciurria, Caldirola.
Espulsi: Di Maria.