Woody Allen ha annunciato al mondo il suo ritiro dal cinema. L’annuncio è arrivato sabato 17 settembre in un’intervista a LaVanguardia per promuovere il suo nuovo libro “Zero gravity”, una raccolta irresistibile di diciannove racconti edito in Italia da La Nave di Teseo. Woody Allen ha sottolineato nell’intervista di non aver alcun desiderio di fare altri film, ma di voler realizzare un romanzo mettendosi alla prova.
Woody Allen dopo aver confermato il ritiro dal cinema ha detto che stava pensando di realizzare un romanzo umoristico, sulla falsariga dei suoi film, ma non ha escluso anche altri generi: “Se avessi un’idea molto seria, non esiterei a fare la stessa cosa che ho fatto in alcuni dei miei film che definite piu seri “. Il suo prossimo ed ultimo film è ambientato a Parigi: ”Sarà simile a Match Point, emozionante, drammatica e piuttosto sinistra“.
L’87enne, nato a Brooklyn, New York, ha scritto, prodotto e diretto 50 film in una lunga carriera iniziata quando aveva appena 15 anni. Tra i suoi grandi successi spiccano Manhattan, Io e Annie, Midnight in Paris, Blue Jasmine, Provaci ancora Sam, Hannah e le sue sorelle e Match Point. Una carriera straordinaria per Woody Allen, che vanta il record di 16 nomination all’Oscar per la migliore sceneggiatura e ha diretto 17 tra attori e attrici nominati all’Oscar in un suo film. Detiene anche il record per il maggior numero di nomination nelle prime tre categorie di recitazione, regia e scrittura per un singolo artista. In totale ha 82 crediti come sceneggiatore. Una carriera quella di Woody Allen unica ed inattaccabile a livello artistico, che si conclude con la conferma del suo prossimo ritiro ma resterà eterna nelle opere che ha donato al pubblico.