Clio Evans nata a Roma il 26 ottobre nel 1981 da padre inglese e madre greca, parla correntemente inglese, portoghese e greco. La passione per le lingue la ha portata a laurearsi in Lingue e culture straniere con il massimo dei voti. Prima però ha conseguito il diploma di stilista di moda.
Coltivando la passione per il teatro negli anni si è esibita su diversi palcoscenici in giro per l’Italia e per il mondo, è appassionata di yoga e jogging. Ha studiato danza del ventre ed è una performer a tutto tondo. E’ una donna dinamica e legatissima alla famiglia. In tv è comparsa in molte fiction italiane di successo come I Medici e Tutto può succedere.
Clio Evans, chi è: il marito e i figli
Il 26 ottobre del 2017 ha sposato l’uomo della sua vita: Emanuele Spedicato. La coppia ha scelto questa data perché, per uno strano scherzo del destino, è quella del compleanno di entrambi. Hanno due figli insieme, il primo, un maschietto di nome Ianko, nato nel novembre del 2018 e la seconda, invece, una bella femminuccia di nome Diana, nata il 29 marzo di quest’anno.
Segnata due volta dalla vita
Clio Evans a 20 anni ha provato sulla propria pelle il dolore della malattia, come ha raccontato senza filtri in una intervista televisiva: “Ho scoperto un tumore a 20 anni e tutto ciò che prima mi preoccupava è passato totalmente in secondo piano e la vita ha preso ancora più corpo”.
La donna ha vissuto in prima persona anche la malattia che ha colpito il marito Emanuele Spedicato, la gioia per la scoperta di aspettare il primogenito nel 2018 notizia è stata interrotta bruscamente quando l’attrice ha trovato il chitarrista svenuto a bordo piscina nella loro villa in Salento. Clio è stata la prima a prestare soccorso all’artista dei Negramaro: era stato colpito da un ictus a cui è seguita un’emorragia cerebrale che l’ha portato in rianimazione per circa venti giorni.
La dedica di allora al marito su istagram:
“Già due volte, per esperienze personali, la natura… il corso degli eventi mi hanno messa davanti all’ineluttabilità della vita – ha spiegato l’attrice, postando una foto in cui sorride insieme al marito -. E alla consapevolezza della fragilità umana. Ma adesso è diverso perché è accaduto alla persona più bella che io abbia mai conosciuto, al mio presente, al mio futuro. Al mio tutto. All’Amore in persona”.
“Scrivo GRAZIE ad amici vicini e lontani, a sconosciuti e conoscenti ha concluso Clio , a stars e a fans per il sostegno, per le preghiere e per l’energia positiva che state dimostrando. Sono certa che in qualche modo gli stia arrivando quest’ondata di amore, incoraggiandolo a reagire ancora più forte. E conoscendolo, anche Lele vi ringrazierebbe con un abbraccio uno ad uno! #forzalele #forzaamoremio”.
Il libro scritto assieme al marito
Molto uniti e anche se la vita ad un certo punto li ha messi a dura prova, sono andati avanti comunque con le proprie forze. A dimostrazione di un legame indissolubile hanno scritto il libro dal titolo DESTINI, la nostra storia vera e piena di speranza.
Il libro pubblicato da Mondadori inizia così: “Celato sotto i capelli di Clio e Lele c’è un filo molto spesso, a forma di cicatrice, che si chiama destino e che li lega indissolubilmente. Era scritto nelle stelle che queste due persone dovessero a un certo punto della vita ritrovarsi una a fianco dell’altra, chiamate a vivere e superare insieme tutte le gioie e tutti i traumi dell’esistenza. Clio è una ragazza nel pieno dei vent’anni quando scopre, a seguito di un fortissimo mal di testa, di avere un’escrescenza grande come un limone nella parte destra del cervello. Lele è un artista affermato, ha quarant’anni e tutta la musica davanti a sé la mattina in cui sente scoppiare la testa prima di andare in coma per una gravissima emorragia cerebrale. Ma è proprio grazie al destino che li ha uniti che Clio aiuta Lele e Lele aiuta Clio a superare le difficoltà, a diventare più consapevoli di quanto sia bella la vita in ogni suo momento, e soprattutto di quanto sia forte quando vince sulla morte.
Con il racconto delle loro vite e la testimonianza della loro battaglia contro la malattia Clio Evans e Lele Spedicato mandano un messaggio di speranza a tante persone, dicono che non sempre tutto è perduto, che bisogna coltivare la speranza e praticare la gratitudine quotidiana. La vita non ha lesinato niente ai due protagonisti di questa storia. Ha offerto loro amore, fortuna, malattie, figli, successo, disperazione, sale chirurgiche, fede e il destino di poterla affrontare insieme”.