L’iPhone 14, uscito ufficialmente proprio oggi, sta già andando letteralmente a ruba ovunque. Tra le varie città del mondo c’è Mosca. La cosa che, però, fa storcere la bocca è il fatto che la stessa Apple, proprio a seguito del conflitto russo ucraino, avesse boicottato il Cremlino.
Una svolta inaspettata e non piacevole per l’iPhone 14
Una svolta tanto inaspettata quanto poco piacevole quella che dell’iPhone 14 a Mosca. L’azienda di Cupertino, infatti, ha tutt’ora boicottato la Russia, ma allora com’è possibile che l’ultimo dispositivo venga venduto ugualmente? Alcuni retailer del Paese che hanno deciso di importare il prodotto con la compiacenza del Ministero del Commercio e dell’Industria.
La CNN, infatti, riporta che diversi rivenditori russi si sarebbero riforniti di iPhone 14 sul mercato estero (presumibilmente quello cinese) e lo avrebbero importato in quello interno grazie ad alcune deroghe alle certificazioni informatiche nazionali apportate dal Cremlino negli ultimi mesi. Un’effetto davanti al quale la stessa Apple può fare ben poco, visto la difficoltà nel capire da dove arrivino i telefoni. Secondo alcune fonti (non verificate), inoltre, le vendite dell’ultimo dispositivo presentano sarebbero aumentate del 150% rispetto al precedente uscito lo scorso anno, cosa che sicuramente non piacerà alla stessa Apple.