Intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli, Alex Meret ha parlato della sua avventura in azzurro, quest’anno iniziata nel migliore dei modi. Il portiere è alla sua quinta stagione al Napoli e, dopo aver fatto da secondo a Ospina fino allo scorso campionato, si sta guadagnando il posto a suon di prestazioni. In sei giornate non è ancora uscito sconfitto dai campi di Serie A così come in Champions League, dopo le due splendide vittorie su Liverpool e Rangers. La titolarità, il rinnovo ancora in bilico, e le imprese del suo Napoli: a tutto Alex Meret. 

Meret: “Siamo partiti con il piede giusto”

Arrivato a Napoli nel 2018 in prestito dall’Udinese, Meret è stato poi riscattato dal club partenopeo nella stagione successiva. Il suo contratto scadrà il 30 giugno 2023 e il tema “rinnovo” è stato al centro della cronaca per tutta l’estate. La sua posizione è stata spesso messa in dubbio dai media, soprattutto quando i giornali davano ormai per certo l’arrivo di uno tra Navas, rimasto al PSG, e Kepa, ancora tra le fila del Chelsea. “Non sono di molte parole, preferisco i fatti. È stata un’estate difficile per me, ci sono state tantissime voci, ma io ho pensato solo a concentrarmi in campo, come ho sempre fatto gli altri anni. Solo così, col lavoro, si riesce a raggiungere obiettivi importanti. Rinnovo? Stiamo parlando, io ora penso solo a fare bene in campo e il resto sarà una conseguenza”.

Il campionato è partito benissimo per gli azzurri: 4 vittorie, 2 pareggi e nessuna sconfitta, trasformati in 14 punti. La testa della classifica in questo momento conta fino a un certo punto, ma l’importante era dare un forte segnale alle avversarie sin da subito, per continuare a perseguire obiettivi importanti. “Siamo solo all’inizio, è ancora lunga sia in Champions League che in campionato. Siamo partiti col piede giusto. Potevamo fare qualche punto in più, tipo col Lecce, ma bisogna continuare su questa strada. Non dobbiamo montarci la testa, ci vuole equilibrio e bisogna pensare partita dopo partita per arrivare a qualcosa di importante. Scudetto? È un sogno che ogni anno proviamo a raggiungere, anche quest’anno proveremo a farlo“. Con due innesti importanti come Kim e Kvara, il Napoli ha subito mostrato la sua forza. Kim mi ha veramente impressionato, è già migliorato tantissimo da quand’è arrivato e può ancora farlo. Ha una forza fisica incredibile, è fortissimo di testa, bravo in marcatura. E’ davvero difficile superarlo. Spero che continui così. “Kvaratskhelia? Ha colpi importanti, un dribbling difficile da difendere. Si è inserito subito bene e deve continuare così. Ci può dare una mano in più in fase difensiva, ma quando ha palla è strepitoso e difficile da marcare”.

Napoli, un inizio da sogno

Il cammino in Champions League è iniziato meglio del previsto. La prima prova contro il temibilissimo Liverpool è stata superata a pieni voti: 4-1 al Maradona ed entusiasmo alle stelle. Anche la trasferta in Scozia è stata un successo, con gli uomini di Spalletti usciti vincenti sui Rangers per 3-0. “Liverpool? È stata una serata fantastica davanti al nostro pubblicoNeppure noi ci aspettavamo di partire così forte. Abbiamo fatto bene in fase difensiva e poi abbiamo sfruttato le loro debolezze davanti, siamo stati bravi con le nostre caratteristiche a fare quattro gol al Liverpool, una cosa tutt’altro che scontata contro una squadra così forte. Rangers? Il loro pubblico è stato incredibile, c’era un’atmosfera calda e anche la squadra avversaria aveva più coraggio grazie alla gente, pressava alta. Ma noi siamo stati bravi a mantenere la calma, fare il nostro gioco e sbloccarla nel secondo tempo. Poi con l’uomo in più è stato più facile gestirla. È stata una prova di maturitàsiamo rimasti lucidi e abbiamo fatto quello che dovevamo fare”.