Questa mattina è scattato un allarme bomba al ministero della Salute. Al centralino della sede principale, su lungotevere Ripa a Trastevere, è arrivata una telefonata anonima che segnalava la presenza di un ordigno esplosivo nel palazzo centrale e nella sede distaccata all’Eur, in viale Ribotta. Entrambe le sedi sono state evacuate, con gli artificieri dei carabinieri del comando provinciale di Roma che si sono immediatamente recati sul posto. Intanto, sono partiti anche i controlli per individuare l’identità della persona che ha chiamato il centralino del ministero.

Allarme bomba al ministero della Salute, evacuati gli edifici 

Al momento dell’allarme il ministro della Salute Roberto Speranza, secondo quanto si è appreso, si trovava nella sede del Ministero a Lungotevere Ripa. Speranza si è poi spostato a Palazzo Chigi per prendere parte al Consiglio dei Ministri in programma dalle 11. Come da protocollo, i dipendenti del ministero sono dunque stati fatti uscire e in questi minuti si stanno affollando all’esterno dell’edificio che è stato evacuato in via precauzionale e non saranno probabilmente fatti rientrare prima di oggi pomeriggio alle 14. Sul posto sono presenti gli artificieri dei carabinieri del comando provinciale di Roma, che hanno adesso il compito di verificare se vi sia realmente pericolo per l’incolumità pubblica o se si sia trattato solo di una intimidazione, e quindi di un falso allarme.

LA telefonata anonima

Attualmente sono anche in corso controlli per cercare di risalire alla identità della persona che questa mattina ha chiamato il centralino del dicastero in forma anonima lanciando l’allarme. Tra le ipotesi quella che si sia trattato di un mitomane o di qualcuno che abbia voluto fare un atto intimidatorio. Per sicurezza, appena è arrivata la telefonata, è subito scattato il piano d’allerta con l’invio sul posto delle forze dell’ordine. Sempre nella mattinata di oggi era scattato un allarme bomba anche in una scuola a Torrenova.