Il Torino di Ivan Juric ospita il Sassuolo nell’anticipo serale della settima giornata. Allo stadio Olimpico Grande Torino il fischio d’inizio sarà sabato 17 settembre alle ore 20.45. I granata, a dieci punti in classifica, occupano attualmente la nona posizione in classifica, mentre il club neroverde ha sei punti. Per la sfida contro il Sassuolo, il Torino ritrova Ivan Juric: l’allenatore granata ha superato la polmonite, che gli ha impedito di saltare le ultime due partite e non essere in panchina a San Siro per la gara contro l’Inter – l’ex Hellas Verona è stato sostituito da Paro. L’allenatore ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara.

Torino, le parole di Ivan Juric

Ivan Juric torna a dirigere il Torino dalla panchina dopo aver passato le ultime due partite lontano dal campo: “È una sensazione diversa, non puoi fare le scelte di cambi o intervenire. È una sofferenza, non è semplice“. Nella settima giornata – ultimo impegno prima della sosta per le nazionali – il Torino sfiderà il Sassuolo, più in difficoltà delle ultime stagioni, ma Ivan Juric non si fida: “Mi aspetto una partita difficilissima. Il Sassuolo ha creato di nuovo una squadra fortissima con un mercato faraonico a livello economico – riporta TuttoSport – Hanno preso giocatori forti con caratteristiche giuste: gambe forti, accelerazioni, talenti promettenti. Mi aspetto una partita difficile, loro hanno qualità nel palleggio e accelerazioni. Noi dovremo essere tosti, aggressivi, giocare il nostro calcio, per metterli in difficoltà“.

Il Torino, in questo inizio di stagione, ha problemi a trovare la rete. “È chiara questa situazione, i numeri sono quelli. La storia dei miei giocatori è quella. Abbiamo perso giocatori capaci di fare gol da dietro, sia su piazzati sia su inserimenti. Per migliorare questo aspetto ognuno dei miei giocatori dovrà andare oltre a quanto fatto finora, facendo la stagione migliore. Guardando i numeri del passato, è chiara la difficoltà nel fare gol. Inoltre, come ho detto, abbiamo perso giocatori che avevano la qualità dell’inserimento“. Infine, un commento sulle scelte di formazione: “Singo ha avuto un problema che lo ha tenuto fuori, poi nelle ultime due settimane ha lavorato bene, vediamo domani. Lazaro secondo me può fare di più. Ha fatto bene, ma secondo me ha margine. Sono giocatori che giocando poco negli anni passati hanno perso qualcosa e ancora devono trovare la forma migliore, magari ti fanno alcune partite bene e poi calano. Per domani ancora devo decidere. Per quanto riguarda la difesa, Buongiorno, Djidji e Rodriguez hanno conoscenze che si portano dietro dall’anno scorso, poi posso cambiare ma dipende dalle situazioni. Ci sono poi occasioni per tutti”. Miranchuk non ci sarà ancora, vedremo se rientrerà subito dopo la sosta. Karamoh è arrivato in condizioni fisiche precarie e ha bisogno di rimettersi a posto. Radonjic è ok, si è allenato bene tutti i giorni in questa settimana e per domani non ha problem“.

Torino-Sassuolo, le probabili formazioni

TORINO (3-4-2-1): V. Milinkovic; Djidji, Schuurs, Rodriguez; Lazaro, Lukic, Linetty, Vojvoda; Vlasic, Radonjic; Sanabria. Allenatore: Ivan Juric- A disposizione:Gemello, Fiorenza, Bayeye, Buongiorno, Zima, Adopo, Singo, Aina, Pellegri, Ilkhan, Seck, Garbett, Karamoh.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Ayhan, G. Ferrari, Rogerio; Henrique, Maxime Lopez, Thorsvedt; Laurienté, Pinamonti, Kyriakopoulos.Allenatore: Alessio Dionisi. A disposizione: Pegolo, Russo, Marchizza, Erlic, Harroui, Obiang, Frattesi, D’Andrea, Alvarez, Ceide, Antiste.