Maria Elena Boschi, deputata di Italia Viva, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta da Gianluca Fabi e Emanuela Valente per affrontare i principali temi dell’attualità politica.

Boschi: Meloni sfascerebbe il Paese

“Sarebbe una donna che sfascerebbe i conti pubblici e agirebbe contro gli interessi degli italiani. Oggi essere dei veri patrioti significa fare gli interessi degli italiani, non stare con Orban in Ungheria. Allora certo che facciamo il tifo per le donne, ma saltiamo un giro e aspettiamo un’altra. Ha dimostrato con i fatti, con i voti espressi in Parlamento, di non essere a favore per le donne”.

Campagna elettorale

“Nessuno si tira indietro rispetto al confronto democratico, però credo che in una democrazia che funzioni le elezioni dovrebbero esserci ogni 5 anni. Purtroppo le scelte scellerate di Conte, Berlusconi e Salvini ci hanno portato in piena campagna elettorale davanti alle sfide molto difficili. Purtroppo l’inflazione e il caro bollette stanno mettendo in difficoltà anche delle famiglie che non navigavano nell’oro, ma che riuscivano ad andare avanti tranquillamente. Nessuno ha la bacchetta magica, noi ci candidiamo come terzo polo, ma non facciamo promesse irrealizzabili. Siamo persone che sono state al governo e sanno come si affrontano i problemi, soprattutto sull’energia”.

Scostamento di bilancio

“Noi siamo sempre disponibili a sederci intorno a un tavolo per risolvere i problemi. E’ stato Calenda il primo a dire di sospendere la campagna elettorale. Il problema di Salvini è che fa una proposta di ulteriore debito pubblico e dovrebbe essere l’ultima possibile. Occorre trovare delle risorse, ma fare nuovo debito pubblico è veramente l’ultima soluzione. La stessa Meloni non è d’accordo con Salvini su questa soluzione. Io credo che Draghi sia sulla strada giusta nel momento in cui è riuscito ad individuare nuove risorse senza fare nuovo debito”.

Giustizia

“La vicenda di mio padre mi ha fatto provare sulla mia pelle che cosa vuol dire stare per 7 anni in attesa di provare la propria innocenza. Purtroppo quello che è successo a me può succedere a qualunque cittadino. Una persona ogni 3 giorni finisce in carcere ingiustamente nel nostro Paese. Bisogna fare qualcosa soprattutto per i tempi della giustizia. Il tema principale è quello dei tempi. Dobbiamo dare attuazione alle riforme che la ministra Cartabia ha messo in campo, ma bisogna fare di più con la separazione delle carriere, con la riforma del Csm. Dobbiamo valutare i magistrati, quelli che sbagliano devono pagare i propri errori come avviene in qualunque altra professione”.

Ingerenze russe

“Io credo che se ci sono dei problemi non vadano messi sotto il tappeto. Credo che i cittadini abbiano diritto di sapere se ci sono partiti o politici che hanno preso soldi da altri Paesi. Al momento però quello che emerge è che non ci sia coinvolgimento di politici italiani. Noi di Italia viva poniamo un altra domanda: siccome è stato acclarato che in passato alcuni Paesi hanno influito in alcune elezioni come la Brexit ad esempio, perché non si fa una commissione d’inchiesta anche sul referendum del 2016? Finora è stata sempre respinta”.

Roma

“Sono residente a Roma da diversi anni, purtroppo non ho visto Roma cambiata con Gualtieri. Sulla pulizia delle strade non è cambiato nulla. La Raggi ha fatto un disastro, finora non si è visto un grande miglioramento. Spero che anche la scelta sul termovalorizzatore, che noi stiamo sostenendo, non venga accantonata. Si sta rinviando troppo, non vorremmo che vengano di nuovo presi in giro i cittadini”.