Emma Bonino ce l’ha con tutti. E lancia frecciate, soprattutto alla Meloni. “Fino a stamattina non pensavo che l’aborto in Italia potesse essere a rischio a livello legislativo con l’eventuale vittoria di questa destra. Pensavo invece che tra chi abolisce l’aborto attraverso la Corte Suprema, come Trump, e chi lo fa con altri mezzi come in Polonia o in Ungheria – dove ieri è venuta fuori l’idea che si debba far sentire il battito del feto”, scrive la Bonino

“Noi – prosegue Emma Bonino – abbiamo da tempo semplicemente scelto una terza via, quella di non applicare la legge, visto che ci sono intere regioni dove la legge 194 non esiste, perché non applicata.  Dopo il comizio di Genova, forse per rivendicare l’idea “Dio -Patria- Famiglia”, la leader di FdI dice di voler riconoscere il diritto a fare una scelta diversa: quella di non abortire, evidentemente scopiazzando le idee degli amici illiberali europei su questo”. Lo scrive sui suoi canali social la leader di +Europa Emma Bonino.

Aborto in Italia.

Sono contenta che personaggi noti come Chiara Ferragni si siano schierati per non fare un solo passo indietro, perché occorre resistere e lottare perché la Legge 194 venga realmente applicata, permettendo a chi vuole abortire di poterlo fare nella propria Regione senza dovere affrontare, oltre al dolore che una scelta come questa ha sulla donna, anche i costi ulteriori per spostarsi. E la presenza di una anti-abortista e pro-vita nel mio collegio – conclude Bonino – mi fa capire quanto sia a rischio tutto ciò che faticosamente abbiamo conquistato“.