Lo aveva preannunciato ieri durante il discorso sullo Stato dell’Unione vestendosi di gialloblu: Ursula Von der Leyen è atterrata a Kiev per la terza volta dall’inizio della guerra in Ucraina per provare ad avvicinare sempre di più la nazione con l’Ue. Parola chiave “mercato unico”:

Sono a Kiev per ma mia terza visita dall’inizio della guerra da parte della Russia. Tanto è cambiato. L’Ucraina ora è una candidata Ue. Discuterò con il presidente Volodymyr Zelensky e il primo ministro Denys Shmyhal di come continuare ad avvicinare le nostre economie e i nostri popoli mentre l’Ucraina avanza verso l’adesione.

Ursula Von der Leyen su Twitter

Von der Leyen per la terza volta in Ucraina dal 24 febbraio

La presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen si trova in Ucraina, a Kiev, dove incontrerà Volodymyr Zelensky per discutere di convergenza economica e non militare. Una visita preceduta da un discorso che molti hanno paragonato a un grido di battaglia perché, come spesso ribadito, dal destino dell’Ucraina dipende gran parte del destino dell’Europa.

Nel suo speech a Strasburgo, alla presenza della first lady ucraina Olena, l’europarlamentare tedesca ha illustrato i contenuti della tappa nella capitale:

Il nostro sostegno finanziario all’Ucraina continua. L’Ue contribuirà a versare 100 milioni di euro in un fondo destinato alla ricostruzione delle scuole ucraine flagellate dai bombardamenti. Il nostro accordo, però, intende porre le basi di una collaborazione che sfrutti il potenziale dell’Ucraina e il suo ingresso nel mercato unico

A marzo abbiamo collegato l’Ucraina alla nostra rete elettrica, un traguardo che era inizialmente previsto per il 2024, e oggi l’Ucraina esporta energia elettrica verso l’Europa. Intendo espandere in modo significativo questi scambi reciprocamente vantaggiosi. Abbiamo già sospeso i dazi sulle esportazioni ucraine verso l’Unione e intendiamo includeremo l’Ucraina nello spazio europeo del roaming gratuito. A partire da queste iniziative, la Commissione collaborerà con l’Ucraina per darle accesso al mercato unico senza soluzione di continuità.

Ursula Von der Leyen a Strasburgo

Guerra più centrale del caro energia

Un vero e proprio passo all’adesione di Kiev all’Ue, mentre in Italia c’è molta delusione per il contenuto scarno delle proposte contro il caro energia. A partire dalla battuta “Mandate le fatture a Mosca, è a loro che appartengono”, che ha suscitato parecchia irritazione, l’ennesimo rinvio su misure concrete a favore di un austerity sui consumi getta molte ombre sui rapporti del prossimo Esecutivo con Bruxelles.

Ursula ha poi commentato l’incontro così:

Caro Volodymyr, voi avrete i vostri amici europei al vostro fianco finché sarà necessario, saremo amici per sempre. Voglio anche io congratularmi con voi per i vostri successi militari. So che c’è bisogno di un consolidamento, ma è comunque impressionante vedere il coraggio delle forze armate ucraine. Il loro successo ha sollevato il morale, direi, non solo del popolo ucraino, ma anche di tutti i vostri amici. Colpisce vedere la velocità, la determinazione, la precisione con cui state progredendo. Abbiamo convenuto che abbiamo bisogno di lavorare il più possibile per assicurare che l’Ucraina abbia più business, più reddito, così che sia possibile per l’Ucraina l’accesso uniforme al mercato unico europeo.