Maltempo: nuova allerta meteo diramata dalla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia e della Toscana. Da stasera e nella notte sono possibili temporali con piogge localmente anche intense. Netto anche l’abbassamento delle temperature sia nelle minime che nelle massime.

Maltempo: allerta gialla in Friuli per temporali, rischio idrogeologico in Toscana

In Friuli una depressione occidentale determinerà il passaggio nella notte tra oggi e domani di un primo fronte. Qualche temporale potrà essere forte. Sulla fascia alpina i temporali saranno meno probabili rispetto alle altre zone. Sulla costa soffierà Scirocco. Il verificarsi di tali eventi – avverte la Protezione civile – può comportare locali situazioni di crisi nella rete idrografica minore e di drenaggio urbano, locali fenomeni di instabilità dei pendii, locali interruzioni della viabilità e problematiche connesse ai possibili colpi di vento durante i temporali. L’avviso di criticità idrogeologica è infatti valido dalle 18 di oggi fino alle 6 di domani, prevalentemente per pianura e fascia costiera.

Sulla Toscana invece transiterà, a partire da stasera, un’intensa perturbazione atlantica che porterà rovesci e temporali sparsi, anche forti, in particolare sulle zone interne. La Sala Operativa della Protezione civile regionale ha emesso un codice arancione, per temporali forti e rischio idrogeologico, con validità dalla mezzanotte di oggi fino alle 20 di domani e interesserà gran parte delle zone interne centro-settentrionali, in particolare sulle province di Lucca, Pistoia, Prato, Firenze e Arezzo. Un codice giallo, sempre per temporali forti e rischio idrogeologico riguarderà invece le zone nord occidentali e meridionali, isole comprese.

Meteo: entro weekend temporali, vento e crollo termico di 10°C

Maltempo non solo in Toscana e Friuli. Secondo le previsioni meteo il 17 settembre l’estate 2022, caldissima, opprimente, afosa e ovunque da record, finirà. È previsto, infatti, un tracollo delle temperature anche di 10-12°C in questo weekend che sarà autunnale su gran parte dello Stivale e addirittura invernale sulle Alpi di confine con l’arrivo di qualche fiocco di neve oltre i 1700 metri.