Quello del filosofo è un mestiere che, purtroppo, ha perso un po’ di smalto con l’andare degli anni. Anzi, dare del filosofo a qualcuno è quasi uno scherno, una diminutio. Per fortuna ci sono iniziative importanti che alla filosofia vogliono e riescono a restituire centralità in una realtà che svolazza sulla leggerezza e evita come la peste gli approfondimenti del pensiero. Ovviamente parliamo del Festival della Filosofia a Modena che, come da tradizione ormai consolidata, si svolgerà anche a Carpi e Sassuolo dal 16 al 18 settembre prossimi dando luogo alla sua ventiduesima edizione.
Festival della Filosofia a Modena: la giustizia al centro del pensiero
L’edizione 2022 del Festival della Filosofia a Modena, il cui titolo è sfere di giustizia, sarà ovviamente dedicata a uno dei temi che, di questi tempi, occupa molta parte dell’informazione e del dibattito pubblico: parliamo della giustizia analizzata, questa volta, dall’angolo visuale del pensiero più lucido e articolato che è quello della filosofia appunto.
Festivalfilosofia, superati gli ostacoli delle restrizioni antiCovid, torna finalmente in presenza e con accesso libero e senza prenotazione. La libertà di movimento e il coinvolgimento sono uno dei pilastri del pensare e in questa edizione saranno pienamente soddisfatti dopo due edizioni vissute nel rispetto delle regole Covid.
Tanti appuntamenti per tanta voglia di filosofia
Il format della manifestazione è costruito attorno a degli appuntamenti classici come le lezioni magistrali. Accanto a queste ci sono le letture, le mostre, gli spettacoli e le attività per i ragazzi. Da non sottovalutare dei momenti particolarmente interessanti che sono le cene filosofiche.
Dal punto di vista della quantità gli appuntamenti possono soddisfare pienamente la voglia di filosofia di chi vorrà girare fra Modena, Carpi e Sassuolo in questo fine settimana: ci saranno infatti ben 53 lezioni magistrali sul tema della giustizia che sarà vista dalle varie angolature dei problemi che, come concetto, suscita. E parliamo di redistribuzione, ma anche di criteri di accesso che si sviluppano fra merito, competenze e tutele.
Visti i tempi che stiamo vivendo è chiaro che il rapporto fra i popoli porta a urgenti e impegnativi interrogativi sul rapporto tra la pace e la guerra.
Tanti ospiti
Impossibile elencare tutti gli appuntamenti previsti dal ricco cartellone del Festival della Filosofia a Modena. Basterà sintetizzare che fra i protagonisti di questa edizione ci saranno: Enzo Bianchi, Massimo Cacciari e Barbara Carnevali (componenti del Comitato scientifico), Maurizio Ferraris (Lectio “Coop Alleanza 3.0”), Simona Forti, Umberto Galimberti, Michela Marzano (Lectio “Rotary Club Gruppo Ghirlandina”), Salvatore Natoli, Massimo Recalcati, Chiara Saraceno, Stefano Zamagni (in collaborazione con la Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali). Ospiti per la prima di questo appuntamento: Joanna Bourke, Anne Lafont, Brunilda Pali, Vittorio Emanuele Parsi (Lectio “Confindustria Emilia Area Centro”), Walter Scheidel, Wolfgang Streeck, Jörg Tremmel (Lectio “Gruppo Hera”), Lea Ypi (Lectio “BPER Banca”).