A giudicare dai rispettivi profili social, Pd e Fratelli d’Italia escono a testa altissima sull’avversario dal dibattito in presenza di ieri sera: ma per i dem la posizione atlantista di Giorgia Meloni è soltanto una copertura di facciata.
Elezioni, il dubbio Pd: Cosa accadrà con la destra al governo in Ue?
Numerosi esponenti del Pd sono rimasti poco convinti dall’atteggiamento e dalle dichiarazioni di Giorgia Meloni rispetto alle posizioni di Fdi rispetto alla collocazione atlantica dell’Italia:
L’atlantismo di Giorgia Meloni è troppo tardivo e non attenua le posizioni filorusse di Lega e Forza Italia. Non è un caso che la caduta di Draghi sia arrivata quando ha annunciato l’emancipazione dell’Italia dal gas russo. In Italia i capi del sostegno al gas russo stanno a destra
Enrico Borghi, responsabile della sicurezza del Pd e membro Copasir
Un eventuale Governo guidato da una coalizione di destra dove si collocherà? Oggi il partito guida (Fdi, ndr) si dichiara atlantista e trumpista. Lo stesso partito che si allea in Europa con forze antieuropeiste e in Italia con forze ambigue nei loro rapporti con la Russia, in particolare sulla questione gas
Oggi il punto centrale è la guerra in Ucraina e il vero nodo geopolitico è il conflitto tra sistemi democratici e autoritari. In passato il Governo gialloverde ha tentato di essere amico di Russia e Cina contro gli interessi nazionali, favorendo l’ingresso di capitali stranieri
Lia Quartapelle, responsabile Esteri del Pd
Una politica estera comune europea è la ragione stessa della nostra comunità. L’Europa è uno spazio di democrazia, non accettiamo la prepotenza armata russa e anche i rapporti con la Cina non dovranno basarsi solo sul commercio, ma anche sui valori
Enzo Amendola, sottosegretario agli Affari europei
Ricordiamoci che Giorgia Meloni è stata la prima a congratularsi con la destra svedese per il risultato elettorale di qualche giorno fa. Oggi i Democratici svedesi vengono chiamati nazionalisti, ieri li avremmo chiamati nazisti
Filippo Sensi, deputato Pd
Alleanza di governo o solo costituzionale?
Ma c’è anche chi si è soffermato sulle parole di Enrico Letta e sente odore di tradimento:
La dichiarazione in cui Letta dice che la nostra alleanza è legata unicamente alla difesa della Costituzione mi è dispiaciuta. Se vinceremo governeremo insieme, ci dovremo confrontare sul programma di governo, non c’è alternativa a meno che non si voglia guardare a destra e Letta ha già detto che non lo vuole fare
Angelo Bonelli, leader dei Verdi