La Juventus di Massimiliano Allegri prepara l’importante sfida di Uefa Champions League contro il Benfica. Dopo il burrascoso pareggio interno contro la Salernitana nell’ultimo turno di campionato, la squadra bianconera torna in Europa per cercare i primi punti nel girone. All’Allianz Stadium, però, arriva una squadra che ha vinto tutte le 11 partite disputate in stagione fino a questo momento. Il fischio d’inizio sarà mercoledì 14 settembre alle ore 21. Il Benfica ha tre punti in classifica (dopo la vittoria contro il Maccabi Haifa), mentre la Juventus di Massimiliano Allegri ha zero punti, dopo la sconfitta maturata al Parco dei Principi contro il Paris Saint-Germain. Alla vigilia della gara, l’allenatore toscano ha parlato in conferenza stampa, accompagnato dal brasiliano Danilo.

Juventus-Benfica, le parole di Allegri

Alla vigilia di Juventus-Benfica, Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa. L’allenatore bianconero ha fatto un punto sull’infermeria: Abbiamo recuperato Di Maria, non so se lo schiererò dall’inizio. Szczesny è da valutare. Alex Sandro ha avuto un problema all’adduttore e vedremo se ci sarà col Monza. Rabiot e Locatelli, invece, sono out”. Poi un commento su Juventus-Benfica: “Ha una grande tradizione, vengono da 11 risultati positivi – aggiunge Massimiliano Allegri- Domani non è decisiva ma importante, per ottenere un risultato dovremo fare una prestazione da squadra, come compattezza, dovremo stare dentro la partita senza amnesie. In Europa le paghi a caro prezzo”. Infine, un commento sul momento bianconero: “Abbiamo esperienza in tanti giocatori ma alcuni che hanno poche gare in Champions o nel campionato italiano. Giocare alla Juve non è facile, si è sempre sotto pressione, Bremer domani è alla seconda in Champions ed è un acquisto straordinario ma è alla seconda in Champions…”

Oltre all’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, anche Danilo ha parlato della sfida contro il Benfica: “È una grande squadra, con una storia incredibile, che rispetto molto. Hanno Joao Mario e Rafa Silva, giocatori di grande qualità, Otamendi ha una grande storia, Schmidt ha dato subito le sue idee. Dovremo essere al top per poter vincere questa partita. Non possiamo pensare che sia facile. Domani è decisiva, non vincere sarebbe difficile ma la affronteremo con serenità”. Sul momento: Serve fare un passo avanti come mentalità. Ci confrontiamo spesso, solo così si può fare un passo avanti e poi avere le vittorie che richiede la Juventus”. Infine, un commento sul ruolo: “Ora faccio il terzino ma mi diverto di più giocando da centrale rispetto alle altre posizioni. Vedo il campo diversamente, poi mi dirà il mister dove giocare. Concentrazione? Ne abbiamo parlato, serve equilibrio. A volte non riesci a segnare e non devi subirlo – riporta tuttomercatoweb – Non è vergogna se il primo tempo finisce 0-0, l’importante è non subire. Lì la squadra non deve andare in stato d’ansia, magari è un momento dove la squadra avversaria prende il sopravvento. Le gare sono lunghe, quando non riesci a far gol non è detto che tu debba subirlo”.”.

Juventus-Benfica, le probabili formazioni

JUVENTUS (3-5-2) – Perin; Danilo, Bonucci, Bremer; Cuadrado, Miretti, Paredes, McKennie, Kostic; Milik, Vlahovic. Allenatore: Massimiliano Allegri.

BENFICA (4-2-3-1) – Vlachodimos; Gilberto, Otamendi, António Silva, Grimaldo; Florentino, Fernández; Neres, Rafa Silva, João Mário; Gonçalo Ramos. Allenatore: Roger Schmidt.