Lanciano auto investe persone, si è dunque sfiorata una tragedia che poteva essere di proporzioni più ampie. Una Fiat Punto bianca guidata da un 28enne (originario di Casoli un paese limitrofo a pochissimi km della cittadina Lancianese) è entrata nel Corso Trento e Trieste di Lanciano (Chieti), che rappresenta il corso principale tra l’altro pedonale, ed ha accelerato all’improvviso investendo delle persone.

Tra i coinvolti e le vittime dello sciagurato episodio ci sono due i feriti, una donna e un uomo di 77 anni di Villa Martelli. Quest’ultimo preso in pieno, ha riportato un grave trauma ed è stato immediatamente elitrasportato all’ospedale di Pescara in codice rosso.

La donna, falciata intenzionalmente mentre spingeva un passeggino con il nipote, rimasto illeso, è meno grave ed è stata trasportata al vicino ospedale del paese “Renzetti” dove è attualmente sottoposta a diagnostica per verificare la frattura del femore. Il figlio su Facebook ringrazia la madre così nel suo profilo:

“Ringrazio mia madre, le farò una statua quando la dimetteranno”

L’uomo alla guida del veicolo dunque ha puntato deliberatamente le persone facendo zig zag per colpirle. Durante la corsa, l’auto condotta dall’uomo anche danneggiato alcune vetture parcheggiate lungo la strada.

Il giovane è stato trovato dai militari dell’Arma seduto su una panchina nei pressi delle torri Montanare ad attenderli, dopo averli avvisati con una telefonata. La vettura è stata sequestrata invece in località Sant’Egidio di Lanciano. L’accusa nei suoi confronti è di tentato omicidio: il 28enne sarà trasferito in carcere su disposizione del pm titolare delle indagini, Francesco Carusi.

Lanciano auto investe persone: parla il sindaco

“Fatto gravissimo quanto accaduto. Bisogna capire meglio il perché e aspettiamo l’esito delle indagini. Meno male che il Corso non era stracolmo di persone“. 

L’area in cui ha investito i due feriti era già particolarmente trafficata dai pedoni perché a Lanciano proprio oggi inizia la celebrazione della sentitissima festa patronale della Madonna del Ponte. Da diversi paesi vicini accorro per celebrare evento centenario che sta a cuore a molti. Anche ai turisti.

Lanciano città medievale tra il Mar Adriatico e il Parco della Majella

Lanciano è una splendida cittadina che conserva ancora il suo centro storico di origine medioevale. Conosciuta anche come “il borgo dei Miracoli”, è una cittadina medioevale che si trova incastonata tra il Mar Adriatico e il Parco della Majella. Dista a pochi minuti dal mare e non ci vuole molto per raggiungere la montagna.

La città è particolarmente nota non solo per il suo bellissimo centro storico ma anche perché meta di un turismo religioso presso il santuario del Miracolo Eucaristico di Lanciano.

Lanciano, alcuni cenni storici

Secondo la leggenda la città fu fondata nel 1179 a.C. da Solima, un troiano giunto in Italia insieme ad Enea dopo la distruzione di Troia. Lanciano si trova in collina ma a pochi chilometri dal mare vicino ad un’antica rotta commerciale che metteva in comunicazione la Puglia con il nord Italia.

In età preromana che romana, Lanciano era una cittadina che ha goduto di molta prosperità grazie agli scambi commerciali e all’organizzazione di fiere chiamate “nundinae”. Lo sviluppo della città è continuato durante gli anni del medioevo quando Lanciano è stata protagonista sia di importanti fiere e che di attività commerciali grazie alla sua vicinanza col porto di Ortona.

Così negli anni Lanciano è diventata una delle cittadine più ricche e più popolate d’Abruzzo che si contraddistingueva per la presenza di palazzi monumentali, di residenze abitate da grandi famiglie di mercanti e di antiche chiese che custodiscono importanti opere d’arte.

Questa cittadina ora si presenta con un centro storico ordinato e ben curato che custodisce un patrimonio storico, architettonico e religioso davvero unico.