Non sono le prime parole di affetto che Andreas Muller dedica al fratello Daniel sui social. Il ballerino di Amici, vincitore della sedicesima edizione del programma di Maria De Filippi, è tornato ora ad esprimere il suo sostegno al fratello, spiegando su Instagram che è stato ricoverato in codice rosso.

Andreas Muller, le parole per il fratello in ospedale

Si tratterebbe di motivi di salute pregressi, quelli che hanno richiesto il ricovero in codice rosso di Daniel, il fratello di Andreas Muller. Già in passato, il ballerino di Amici aveva parlato del fratello, colpito da meningite quando era ancora molto piccolo e poi vittima di bullismo nei primi anni di scuola a causa della sua invalidità. In quell’occasione aveva dichiarato a Fanpage:

Durante una vacanza mio fratello svenne dopo che un ragazzo lo aveva salutato. Abbiamo avuto un attimo di paura. Quel giorno mi spaventai perché mi resi conto delle difficoltà che avremmo incontrato: bisognava evitargli emozioni, evitargli di guidare e tanto altro.

Ora, sul suo profilo Instagram, Andreas ha dedicato delle parole di affetto a Daniel, ricoverato, ma in netto miglioramento. Nel lungo post, accompagnato da foto e video che li ritraggono insieme, il giovane ha scritto:

L’ultima foto è di martedì notte davanti al portone di casa dopo aver lasciato Daniel in ospedale. Quella sera aveva una tachicardia fuori controllo che lo portava anche a sudare tanto. Dopo averlo portato al pronto soccorso, i medici hanno scoperto che i battiti erano circa a 190, è stato messo in codice rosso e ricoverato per una settimana. Siamo abituati e siamo sempre qui a dedicarci a questa roccia. Oggi potrà uscire per qualche giorno e poi dovrà rientrare in ospedale perché a fine mese dovrebbe sottoporsi a un piccolo intervento. Tra sorrisi e momenti più sconfortanti sei stato, sei e sempre rimarrai il regalo più bello che la vita potesse farmi.

Cos’è la meningite, la malattia che ha colpito Daniel

Si tratta di un’infiammazione delle meningi, ovvero le membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale ed è in grado di compromettere in modo permanente la salute di coloro che sopravvivono all’infezione, in genere provocata da virus, batteri o funghi e curata attraverso la somministrazione di antibiotici specifici. Il 20% circa delle persone che vengono infettate rischia infatti di subire gravi conseguenze, come perdita dell’udito, epilessia, danni cerebrali, disturbi dell’apprendimento, amputazione degli arti e cicatrici, andando quindi incontro ad invalidità.