Il fuorigioco semiautomatico è pronto a sbarcare anche in Premier League. Secondo quanto raccolto dal The Times, infatti, dopo essere stato sperimentato nella Supercoppa Europea 2022 e della fase a gironi della Champions League 2022-2023, un’altra competizione potrebbe presto mettere in pratica una nuova tecnologia per la segnalazione del fuorigioco: la Premier League. Il campionato inglese sarebbe pronto, infatti, a rendere effettivo l’utilizzo di questa nuova modalità di segnalare il fuorigioco a partire dalla stagione 2023-2024. A rivelarlo, è stata l’edizione online del quotidiano inglese The Times. I club hanno ormai preso una decisione e se per la sua approvazione si attenderà il completamento dei Mondiali in Qatar, le società inglesi andrebbero verso una decisione praticamente unanime.

Secondo quanto è stato riportato dal quotidiano inglese, il Times, infatti,  le società così come gli allenatori della Premier vedrebbero nella “limb-tracking technology” un elemento di miglioramento rispetto all’attuale tecnologia del Var, in modo tale di porrtare ad un accorciamento dei tempi decisionali sempre più progessivo. Al momento, infatti, le operazioni di verifica in sala Var possono rendere necessari, in alcuni casi, consultazioni anche molto lunghe e per diversi minuti. Nella maggior parte delle occasioni parliamo di silent check, in alcuni casi, invece, si arriva all’On Field Review.

Come funziona il fuorigioco semiautomatico

A suo tempo, su FIFA TV, il direttore dello sviluppo tecnologico della Federazione Johannes Holzmuller aveva parlato, in merito, al fuorigioco semiautomativo: “Questa tecnologia prevede l’installazione dalle 10 alle 12 telecamere sotto il tetto di ogni stadio, che seguiranno la palla e anche tutti i calciatori, rilevando in essi 29 punti del corpo 50 volte al secondo”. Questo permetterà di ricostruire in computer grafica, quasi in tempo reale, la partita stessa. Poi la spiegazione completa: “Combinando i dati di tracciamento degli arti e del pallone, e applicando l’intelligenza artificiale, la nuova tecnologia offre un segnale di fuorigioco automatico agli ufficiali video. Prima di informare l’arbitro sul campo, gli ufficiali video validano la decisione proposta attraverso un controllo manuale sulla posizione calcolata degli arti del giocatore. Questo processo avviene in pochi secondi”. Gli spettatori potranno vedere anche le animazioni 3D ricostruite: “Dopo che la decisione è stata confermata dagli ufficiali video e dall’arbitro sul campo, gli stessi punti data sul posizionamento utilizzati per prendere la decisione sono generati in un’animazione 3D che illustra perfettamente la posizione degli arti del giocatore nel momento in cui la palla era stata giocata. Quest’animazione 3D sarà quindi mostrata sugli schermi giganti allo stadio e resa disponibile ai partner televisivi della FIFA, per informare tutti gli spettatori nella maniera più chiara possibile”.