Quella tra Juve e Salernitana sembrava essere una partita tranquilla, finché nei minuti finali è successo di tutto, con la sfida terminata al 102′, diverse espulsioni, ribaltoni, gol annullati e tanti, tantissimi dubbi su alcune scelte arbitrali e del Var. I bianconeri cercavano ieri infatti i tre punti dopo il pareggio di Firenze e la sconfitta all’esordio di Champions League a Parigi, contro il Paris Saint-Germain. Di fronte c’era però una Salernitana reduce da quattro risultati utili consecutivi, diversa da quella dello scorso anno che si salvò miracolosamente all’ultima giornata. Alla fine la sfida è terminata 2-2, ma per la Juve è stata una partita complicatissima. Già nel primo tempo infatti la Salernitana si è portata in vantaggio con Candreva al 18′, al primo gol in campionato dopo un assist di Mazzocchi, ieri uno dei migliori in campo. Sul finire di primo tempo, addirittura, raddoppia Piatek su calcio di rigore e la prima frazione si conclude sullo 0-2 tra i fischi assordanti dell’Allianz Stadium. Al 51′ però i bianconeri reagiscono con la rete di Bremer che riapre tutto. Da lì succederà di tutto: la squadra di Allegri proverà in tutti i modi a ristabilire la parità, ma non ci riuscirà fino al 93′, quando Vilhena commette fallo in area di rigore e causa un calcio di rigore in favore della Juve: dal dischetto va Bonucci che sbaglia, ma sulla ribattuta fa 2-2. Dopo il rigore ci saranno nove minuti di caos totale, scelte discutibili, espulsioni e tanto, tantissimo nervosismo.

Juve-Salernitana, caos nel finale: l’accaduto

Al 95′ infatti, dopo due minuti dal pareggio di Bonucci, la Juventus passa in vantaggio con Milik, che fa esplodere di gioia i tanti tifosi dell’Allianz Stadium. Lo stadio bianconero è una vera e propria bolgia, con Milik che – preso dalla foga del momento – si toglie la maglia dimenticando di essere già ammonito e viene espulso per doppia ammonizione. Durante il suo rientro verso gli spogliatoi, però, l’arbitro viene richiamato al Var per verificare la regolare posizione di Bonucci, che prova a intervenire, ma non tocca il pallone e di conseguenza è considerato comunque interferente nell’azione. Dopo una revisione, l’arbitro annulla la rete ai bianconeri, ma rivedendo le immagini e le linee tracciate da Sky Sport, Candreva – nascosto e presente però vicino la bandierina – tiene nettamente in gioco Bonucci nell’occasione. A quel punto si scatena una parapiglia, con una rissa tra i giocatori in mezzo al campo in cui i due protagonisti principali sono Fazio e Cuadrado, entrambi espulsi. Dopo la scelta dell’arbitro anche Massimiliano Allegri protesta in maniera vibrante e viene espulso: al 102′ il match tra Juve e Salernitana si conclude sul 2-2, con quattro espulsi, tanto nervosismo e una scelta dell’arbitro, probabilmente, molto affrettata e – a giudicare dalle immagini – non corretta.

Le parole di Allegri e Bonucci

Nel post partita sono intervenuti sia Massimiliano Allegri che Leonardo Bonucci. Riguardo il gol annullato, Allegri ha risposto così: “Non voglio saperne niente. Io con gli arbitri non parlo mai. E’ stato annullato un gol che non so se fosse buono o meno. Unica cosa: vorrei vedere le immagini perchè c’era Candreva che è sotto la bandierina. Ci vogliono altre immagini per capirlo. Gli arbitri però vanno lasciati stare, i protagonisti delle partite sono i giocatori”. A parlare dell’episodio, successivamente, anche il protagonista dell’azione, Leonardo Bonucci:Ho subito chiesto ai nostri colleboratori un’immagine allargata, mi è subito sembrato che Candreva mi tenesse in gioco. Detto che comunque non ho interferito assolutamente nell’azione. È stata una decisione affrettata del VAR che non ha aiutato l’arbitro a prendere la decisione giusta”.