L’attore Claudio Gaetani morto a soli 46 anni a causa di un malore improvviso mentre si trovava a Londra per lo spettacolo “L’ombra lunga del nano”, del quale ne era il protagonista.
L’attore e regista è stato stroncato da un infarto mentre passeggiava per le strade della capitale inglese. Claudio Gaetani era un uomo di immenso talento, che era diventato famoso al grande pubblico in seguito al successo raggiunto grazie al ruolo di Arlecchino nel film di Matteo Garrone del 2019, “Pinocchio”.
L’attore e regista marchigiano ha recitato, dunque, con Roberto Benigni e con Gigi Proietti, mentre questa volta si stava cimentando come protagonista in un teatro londinese nel suo nuovo spettacolo.
L’attore Claudio Gaetani morto improvvisamente a soli 46 anni: ecco che cosa è accaduto
Claudio Gaetani è stato stroncato da un infarto mentre passeggiava per le vie di Londra, dove avrebbe dovuto recitare come protagonista nel suo nuovo spettacolo “L’ombra lunga del nano”.
Per questo motivo, si trovava nella capitale inglese da un paio di giorni, insieme alla sua fidanzata, con il quale era legato da diverso tempo, Tasha Vulgara.
Mentre camminava per le strade di Londra, l’attore e regista civitanovese è stato colto da un malore improvviso, che lo ha portato via in maniera prematura e adesso suo padre, l’avvocato Roberto Gaetani e la fidanzata Tasha Vulgara ne piangono la sua scomparsa.
Chi era Claudio Gaetani, l’attore e regista marchigiano morto improvvisamente a Londra a soli 46 anni
Claudio Gaetani si divideva tra il cinema, l’insegnamento e la scrittura, dal momento che svolgeva diverse professioni artistiche, tra le quali l’attore, il regista, l’insegnante universitario, il fotografo e lo scrittore.
Ha collaborato, infatti, con diverse riviste, come “Cinema e storia” e “Cinecritica” ed ha anche scritto e pubblicato due libri, ovvero “Il cinema e la Shoah (Le mani)” nel 2006 e, successivamente, “Germania/Israele – Immagini da una memoria divisa in due”.
Come regista ha diretto l’opera “Homeward Bound – Sulla strada di casa” nel 2016. Come attore, invece, ha recitato nel ruolo di Arlecchino nel Pinocchio di Garrone nel 2019, il cui film ha collezionato molti premi e riconoscimenti, tra i quali cinque categorie ai David di Donatello e due candidature agli Oscar.
Inoltre, Claudio Gaetani svolgeva anche la professione di insegnante di Laboratorio di linguaggio cinematografico presso la facoltà di Scienze della comunicazione all’Università di Macerata.
Nel 2020 sua madre, Annita Pantanetti, è venuta a mancare, perciò l’attore ha preso il suo posto alla guida dell’Anpi di Civitanova, diventandone il presidente.
I messaggi di cordoglio da parte degli amici
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio che sono arrivati per la scomparsa di Claudio Gaetani. Eccone alcuni racchiusi qui sotto:
Michele Fofi (amico e uno degli ideatori del Civitanova Film Festival): “Claudio è stato una grande persona a cui la vita ha sorriso. Bravi professionista e serio, un uomo di grossa cultura e sensibilità. Aveva veramente dei mezzi, si era costruito da solo. Con l’ultimo spettacolo aveva dato proprio importanza a quello che era”.
Marsilio Marsili (membro del direttivo Anpi di Civitanova): “Decesso improvviso del Presidente ANPI Claudio Gaetani. È un grave lutto per i veri democratici, rispettosi del senso intimo della Costituzione Repubblicana, il decesso del presidente dell’ANPI di Civitanova Marche che la rappresentava pienamente per il suo impegno e per la sua appartenenza ad una famiglia di combattenti per la libertà e la democrazia.
Sembra incredibile questa perdita, dopo aver perso recentemente Annita Pantanetti, madre di Claudio e figlia di Comandante Partigiano, ed aver richiesto a Claudio di proseguire il lavoro tenace di Annita per la difesa della Carta Costituzionale; tanto tenace che si affrettava ad ogni lieto evento per la nascita di una bimba o di un bimbo che lei potesse incontrare, a consegnare alla famiglia per il nuovo giunto un documento prezioso: una copia della Carta Costituzionale quale altissima traccia per la vera Democrazia!
Ciao Claudio, ciao Annita; comunque il vostro impegno non potrà essere dimenticato”.
LEGGI ANCHE Emilio Bordini morto a Cagliari, incertezza sul funerale: “Speriamo di trovare i parenti”