Il Napoli batte lo Spezia in extremis 1-0 consentendo alla banda di Spalletti di continuare a stazione nelle prime posizioni dopo sei giornate di campionato. Un match sofferto dai partenopei che avrebbero meritato il gol nel primo tempo in più occasioni con Kvaratskhelia. Seconda frazione in cui i liguri hanno provato a gestire la gara andando vicini al vantaggio. Di Giacomo Raspadori la rete della vittoria all’89’ su assist di Lozano. Azzurri che salgono a quota 14, momentaneamente primi in Serie A in attesa delle altre gare in programma. Per il Napoli adesso è tempo di rituffarsi in Champions con la sfida cruciale contro i Rangers ad Edimburgo.
Napoli-Spezia, la cronaca del match
Il Napoli di Spalletti affronta lo Spezia nel primo anticipo della sesta giornata di Serie A. Azzurri in campo con il 4-3-3 e Meret in panchina, Juan Jesus (e non Kim) accanto a Rrahmani al centro della difesa, Di Lorenzo e Mario Rui sulle fasce. Turno di riposo per Lobotka a centrocampo, ecco Ndombele con Zambo Anguissa ed Elmas nel ruolo di mezz’ali. In attacco senza Osimhen, sarà Kvaratskhelia il terminale offensivo con Raspadori e Politano a supporto del georgiano. Liguri che si schierano con il 3-5-2 formato da Dragowski tra i pali, linea a tre con Kiwior, Ampadu e Nikolaou. In mediana ci sarà Bourabia, al suo fianco Bastoni e Agudelo, ai lati ci saranno Reca e Holm. Duo d’attacco composto da Gyasi e Nzola. Inizio di partita di marca partenopea con l’uomo del momento, Kvaratskhelia, che impegna seriamente il portiere avversario al 15′. Ancora l’attaccante balcanico è lesto a sbarazzarsi di due difensori e a tirare sul primo palo, para il polacco. Dopo una mezz’ora tambureggiante dei padroni di casa, si fa vedere improvvisamente lo Spezia con Gyasi che, in ripartenza, scalda i guanti di Meret che manda in angolo. Napoli che inserisce Lobotka per Ndombele nella ripresa e va subito vicino al gol del vantaggio con Anguissa al 46′, para con i piedi Dragowski. Campani che però sembrano avere poche idee e non riescono ad impensierire gli ospiti, anzi rischiano di subire la rete dello svantaggio al 72′. Clamoroso retropassaggio di Mario Rui che non si accorge di Agudelo e per poco non combina la frittata, salva Juan Jesus sulla linea. Occasionissima per Lozano all’86’ che non sfrutta un’uscita a vuoto dell’estremo difensore avversario. L’azione della svolta arriva ad un minuto dal 90′ con Raspadori che raccoglie in area un passaggio del messicano e fa impazzire di gioia il “Maradona”. Nel finale momenti tesi tra le due panchine con Spalletti espulso.
Le parole di Spalletti e Gotti
Luciano Spalletti ha parlato a DAZN dopo la vittoria casalinga per 1-0 contro lo Spezia: “Questa era una partita assolutamente da vincere per rimanere in alto. A volte ci sono degli incidenti di percorso come successo oggi ma alla fine è andata bene. L’anno scorso questa l’avremmo persa. Abbiamo meritato questo risultato, non è stato per nulla facile dopo le fatiche della Champions. Siamo stati poco lucidi ma ho intravisto maturità e pazienza nei ragazzi oggi. Raspadori? Ha fatto una partita eccezionale, si è sbattuto anche in difesa”. Anche l’allenatore del club spezzino, Luca Gotti, ha parlato nel post partita: “Ci abbiamo provato, è inutile negarlo. Peccato per il gol subito all’ultimo, ci saremmo meritati il pareggio. Loro hanno grandi qualità, ti fanno correre e oggi faceva un gran caldo. Siamo solo alla sesta gara, vogliamo creare una mentalità vincente. Sono comunque contento di come abbiamo interpretato partita, i ragazzi un po’ meno per il risultato”.