Lazio ed Hellas Verona si troveranno faccia a faccia domenica 11 settembre alle ore 18:00. Dopo 5 giornate i biancocelesti si trovano a 8 punti, frutto di 2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta. Gli ospiti, invece, si presentano all’Olimpico con la voglia di fare bene dopo una sola vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte che hanno portato a Verona solo 5 punti. I precedenti tra le due squadre sono 67 e i risultati sono abbastanza equilibrati: 26 vittorie per la Lazio e 22 per l’Hellas Verona. Il fattore campo sarà però fondamentale. La tifoseria della Lazio e l’ambiente all’Olimpico sono caldissimi. Infatti, in casa biancoceleste, il Verona è uscito vittorioso solo 4 volte. L’ultimo scontro risale a maggio, all’ultima di campionato. Un emozionante 3-3 firmato da Simeone, Lasagna, Cabral, F. Anderson, Pedro e Hongla ha chiuso in bellezza la stagione: quinto posto per la Lazio e nono per l’Hellas Verona.

Lazio-Verona, Cioffi: “Saremo pronti”

Archiviata la splendida vittoria in Europa League contro il Feyenoord, la Lazio vuole tornare a guadagnare punti importanti anche in campionato. L’ultima partita, infatti, è stata contro il Napoli, e lì gli uomini di Sarri non sono riusciti a imporsi. Al vantaggio di Zaccagni avevano risposto i nuovi acquisti Kim e Kvaratskhelia, e i biancocelesti non erano più riusciti a trovare la via del gol. La Lazio vuole ripartire con le certezze, puntando forte sui titolarissimi per riuscire a portare a casa 3 punti contro un’avversaria ostica. L’Hellas Verona è in crescita, ha segnato un solo gol in meno rispetto alla Lazio (6 contro 7) ed è pronta a giocare a viso aperto come annunciato da Cioffi, in conferenza stampa. “Per fare risultato a Roma serve il 110%: l’ambiente sarà caldo per tanti motivi, ma noi siamo pronti alla battaglia e ce l’andiamo a giocare”. Il commento rivolto a Sarri mostra un grandissimo rispetto tra uomo e uomo. “Definirlo maestro di calcio credo sia la cosa giusta: si è formato da solo, e quando ha vinto l’ha fatto perché ha insistito sulle sue idee. Troveremo una Lazio che gioca a memoria, che probabilmente sarà un po’ stanca per la coppa, ma sarà anche carica per il risultato ottenuto e per la voglia di venir fuori da un inizio di campionato un po’ a singhiozzi. Loro saranno pronti, lo saremo anche noi”.

Le probabili formazioni

Sarri dovrà chiarire qualche dubbio nelle prossime ore. Se la difesa sembra la solida e solita di sempre, a centrocampo ci sarà qualche cambiamento. Cataldi dovrà scontare la squalifica e Marcos Antonio è destinato a prendere il suo posto in regia. Possibile riposo, almeno iniziale, di Felipe Anderson, che coincide con il ritorno dal 1′ di Milinkovic-Savic e la probabile conferma di Vecino dopo la buona prova contro il Feyenoord. In attacco, confermato il tridente formato da Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni. Lato Verona, Cioffi ritrova Faraoni dopo l’infortunio alla caviglia, e potrebbe scendere in campo da titolare riprendendosi la sua fascia destra a centrocampo. Sulla trequarti favorito Lazovic, pronto ad agire alle spalle della coppia d’attacco Lasagna-Henry. Recuperati anche Dawidowicz e Piccoli, Cioffi avrà a disposizione l’intera rosa.

LAZIO (4-3-3) – Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Marcos Antonio, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All.: Maurizio Sarri. A disposizione: Maximiano, Adamonis, Gila, Casale, S.Radu, Kamenovic, Hysaj, Luis Alberto, Basic, Romero, Cancellieri, Pedro. 

HELLAS VERONA (3-4-1-2) – Montipò; Dawidowicz, Hien, Coppola; Faraoni, Veloso, Ilic, Doig; Lazovic; Lasagna, Henry. All.: Gabriele Cioffi. A disposizione: Chiesa, Hien, Ceccherini, Cabal, Depaoli, Faraoni, Cortinovis, Veloso, Sulemana, Hongla, Hrustic, Verdi, Djuric, Kallon, Piccoli.