Allagamenti e temporali a Bibione in Veneto. I pompieri dei distaccamenti di Portogruaro e Latisana sono intervenuti in piazza Fontana, dove sono finite sott’acqua alcune attività. Disagi anche in autostrada A4. In una sola ora è caduta più della pioggia che cade in un anno.

Violenti temporali con conseguenti allagamenti si sono abbattuti su Bibione piccola frazione del comune di San Michele al Tagliamento in Veneto. In un’ora si è registrata più del 5 per cento della pioggia di un anno.

È un dato eclatante quello accaduto ieri dal Consorzio di bonifica del Veneto orientale sulla precipitazione che ha interessato la località turistica di Bibione nella giornata di ieri. Il violento nubifragio ha infatti allagato diverse zone mandando in tilt anche la viabilità, provocando anche molti danni e disagi.

I dati del Consorzio di bonifica hanno evidenziato l’incredibile precipitazione che ha interessato la costa. Tra le 9 e le 10 di ieri mattina sono caduti infatti tra i 50 e i 60 millimetri di pioggia, una quantità davvero ingente. Basta confrontarla con la media storica del comprensorio che è di circa 1000 millimetri all’anno.

Il mix tra il nubifragio e alcune criticità della rete fognaria hanno evidenziato ancora di più come il problema degli allagamenti sia più che mai attuale. Si segnalano disagi in quasi tutte le zone di Bibione, soprattutto tra il centro e il Lido del Sole.

Allagamenti Bibione: le parole del vicesindaco

“La strada interna di via Maya era completamente allagata, spiega il vicesindaco di San Michele Bibione, Pierluigi Grosseto, anche nella zona di via Alemagna verso il Lido del Sole l’acqua ha invaso le strade raggiungendo circa 10 centimetri. Abbiamo anche registrato alcuni scantinati che sono rimasti invasi dall’acqua piovana”.

Non è andata meglio in via delle Nazioni, in prossimità dei villaggi, o lungo via delle Colonie dove le strade erano impraticabili. Allagate anche le strade di alcuni campeggi mentre roulotte e tende si sono salvate perché posizionate su zone più alte. Una famiglia bibionese, con due bambine a bordo, è rimasta bloccata con la loro Audi A4 acquistata due giorni fa lungo via Noncello quando l’acqua ha iniziato a entrare nell’abitacolo. Allagate anche le strade attigue, con le vie Cellina, Cormor e Maya, in prossimità del punto di primo intervento, che in pochissimo tempo si sono riempite d’acqua.

L’ impianto idrovoro del Consorzio, in località VI bacino, è stato avviato prima del raggiungimento della normale quota di funzionamento nella rete di bonifica, ma purtroppo la criticità costituita dalla rete fognaria urbana che non ha retto a un simile quantitativo di pioggia ha parzialmente vanificato la precauzione adottata. “Abbiamo già lavorato da tempo per trovare risposte a queste criticità, spiega ancora Grosseto, il Consorzio e il Comune di San Michele al Tagliamento, in accordo con LTA gestore del servizio integrato acquedotto e fognatura, hanno intrapreso già da tempo una collaborazione con diverse iniziative; alcune di queste hanno già un finanziamento e sono quindi di imminente realizzazione, come ad esempio il potenziamento dell’idrovora di Bibione con posa di una terza pompa, co-finanziata dalla Regione Veneto per 150 mila euro”.

Gli interventi di soccorso

In soccorso ieri mattina sono arrivate tre squadre della Protezione civile, con il responsabile, due dei Vigili del fuoco, la Polizia locale e i Carabinieri. Il personale tecnico del Consorzio ha mantenuto costantemente monitorata la situazione, controllando anche le previsioni meteorologiche. 

Danni registrati anche in autostrada A4, in queste ore infatti, Autovie Venete procederà ad un intervento di ripristino della pavimentazione tra Latisana e Portogruaro in direzione Venezia con conseguente chiusura del tratto stradale. A causa delle forti piogge cadute nelle ultime ore si rendono infatti necessari alcuni interventi di riasfaltatura in punti precisi che presentano avvallamenti. L’attività viene svolta per garantire la sicurezza degli utenti anche in vista di tutto il weekend quando è previsto il rientro degli ultimi vacanzieri.