Il segretario del Pd Enrico Letta, parlando di politiche energetiche durante un incontro elettorale a Piacenza, ha affermato: “Bisogna che a livello europeo vengano rotte le ultime resistenze visto che Orban continua a mettere il suo veto per aiutare Putin ed è evidente che questa posizione è incompatibile con l’essere europei. Io credo che tutti i partiti italiani oggi dovrebbero dire con grande forza che Orban in questo momento è un nemico dell’Italia e dell’Europa perché quello che sta facendo sull’energia come quinta colonna in Europa degli interessi di Putin è intollerabile.

Caro energia, Renzi: “Conte si vergogni, il caro bollette è colpa del M5S”

Sulla questione del caro energia, il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, attacca Conte:

Davvero volete votare chi in nome del bisogno di far vedere che il governo Draghi non funziona sta facendo ostruzionismo contro misure che servono alle famiglie e alle imprese. In questa fase preferisce prendere un punto percentuale in più anziché un ristoro immediato sul costo delle bollette. Conte deve vergognarsi per quello che il M5S sta facendo in Parlamento, per l’ostruzionismo, e faremo di tutto affinché le misure di Draghi possano essere approvate.

Poi critica la proposta di Meloni di cambiare il Pnrr:

Il Pnrr è la perfezione? No. Ma meglio avere dei soldi da spendere che buttare via dei soldi. 

E aggiunge:

Credo che nei prossimi mesi il partito di Forza Italia fatalmente verrà meno. Lo dico con il massimo rispetto che devo a Berlusconi ma Fi è in piena fase di implosione. Noi saremo all’opposizione e non voteremo la fiducia a un eventuale governo Meloni.

Meloni: “Meglio evitare scostamento bilancio”

Secondo la leader di Fratelli d’Italia è meglio evitare lo scostamento di bilancio e spiega:

Le risorse secondo me ci sono per fare interventi immediati contro l’aumento delle bollette ma anche di più: per i crediti di imposta e le utenze di sussistenza. Evitando lo scostamento di bilancio, che non è un tema ideologico: sono soldi a debito.

E parla di una possibile misura:

Bisogna scollegare il prezzo del gas da quello dell’elettricità-. L’Italia può fare una norma nazionale per farlo e questo porterebbe a una riduzione significativa dei prezzi. La norma dovrebbe essere europea ma si può fare anche a livello nazionale. Le risorse ci sono, si potrebbero usare le risorse dell’extragettito dello Stato o le risorse degli extraprofitti”

In seguito al no di Olanda Germania contro il price cap, la Meloni afferma:

Credo che il tema di un tetto europeo per il prezzo del gas sia la situazione migliore. Ma non si riesce ad averlo perche l’Olanda non è d’accordo, Paese che ha la Borsa, e la Germania. La famosa Europa che ci è stata raccontata come il luogo della solidarietà, invece, di fronte ai problemi veri è un luogo in cui ognuno difende il suo interesse nazionale.

A pochi giorni dall’appuntamento con le elezioni politiche 2022, continuano ad infiammarsi i botta e risposta tra i diversi leader politici. Settimana prossima sarà anche l’ora del confronto tra Letta e Meloni sul Corriera. In attesa, poi, dei faccia a faccia in Rai, esattamente a Porta a Porta con Bruno Vespa alla conduzione.