Sandro Tonali ha firmato il rinnovo al Milan nel pomeriggio di oggi, venerdì 9 settembre, e ora è ufficiale. I rossoneri hanno blindato il talentuoso centrocampista prolungando la scadenza del contratto dal 2026 al 2027. Tonali è cresciuto nel settore giovanile del Brescia sognando un giorno di calcare i campi di Serie A con il Milan, la sua squadra del cuore. Un sogno realizzato a settembre del 2020, quando appena ventenne indossò per la prima volta i colori rossoneri. Oggi è diventato un perno del centrocampo e la proposta di rinnovo (con annesso aumento di stipendio) mostra quanto squadra e società credano in Tonali anche per il futuro.

Tonali, il rinnovo e il raddoppio dello stipendio

Dopo il rinnovo di Krunic al 2025, il Milan ha voluto prolungare anche il contratto di Sandro Tonali. La trattativa è stata avviata tempo fa, ma l’accordo è stato raggiunto solo in questi ultimi giorni. La volontà di proseguire sulla stessa strada da parte di entrambi è stata fondamentale per trovare l’intesa su durata… e stipendio. Anche la parte economica è stata infatti ampiamente ritoccata. Tonali, con questo rinnovo, ha raddoppiato le cifre pattuite fino a questo momento. Secondo la Gazzetta dello Sport il classe 2000, dopo essersi ridotto lo stipendio da 1,8 a 1,3 milioni netti all’anno pur di favorire il riscatto dal Brescia nel 2021, guadagnerà fino al 2027 circa 2,5 milioni di euro.

A due anni dall’arrivo in rossonero, Tonali si è preso la fiducia di dirigenza e allenatore dopo una prima stagione non all’altezza delle aspettative, dimostrando di meritarsi la maglia sul campo. Questo ha portato il direttore dell’area tecnica Paolo Maldini e il direttore sportivo Frederic Massara ha chiudere l’accordo per il prolungamento del contratto, formalizzato nel pomeriggio di oggi, venerdì 9 settembre. Tonali, accompagnato dal suo entourage, ha fatto il suo ingresso a Casa Milan poco prima delle 16:00, per poi ripartire un’ora e mezza dopo con il rinnovo in tasca, messo nero su bianco. Nel comunicato dell’ufficialità la società spiega come Tonali sia “simbolo di determinazione e senso di appartenenza ai colori rossoneri“.

Tonali-Milan, la storia continua

Tonali si è subito dimostrato prezioso in questo avvio di campionato. Tanti i palloni recuperati e smistati, con un assist già a referto nella vittoria per 3-2 nel derby con l’Inter. È stato suo il passaggio vincente per l’1-1 di Leao, frutto di tecnica e altissima qualità che ha aperto le danze di un partita emozionante per i rossoneri. Tonali, schierato da Pioli davanti la difesa nel suo 4-2-3-1, è diventato prezioso sia nella fase difensiva che in quella offensiva, crescendo sotto tutti gli aspetti. In rossonero ha già collezionato 87 presenze, di cui 18 fra Champions League ed Europa League, con 5 gol e 4 assist ad arricchire la sua esperienza. Saltata la prima di campionato per un piccolo problema fisico, il centrocampista è sceso in campo da titolare 3 volte su 4, con qualità e quantità da vendere. Dopo aver versato nelle casse del Brescia circa 25 milioni di euro, il Milan ha voluto capitalizzare il tesoro che si è ritrovato tra le mani. Il rinnovo nasce dalla fiducia, dai valori e dall’attaccamento alla maglia che Tonali ha saputo dimostrare in questi anni. Il presente e il futuro del Milan.