Come mantenere l’abbronzatura e quel bel colorito sano e dorato che, spesso, si è conquistato a fatica, è un desiderio molto comune e diffuso. Dopo aver messo in pratica tutte le buone abitudini per non scottarci, è arrivato ora il momento di capire come possiamo mantenere la tintarella.

A detta degli esperti, la strategia “long lasting” si gioca su due fonti, ovvero un’esfoliazione delicata e un’idratazione corposa. In questo articolo vedremo nel dettaglio come prolungare l’abbronzatura, con tanti utili consiglitrucchetti e anche gli errori da evitare per far durare la tintarella anche dopo le vacanze senza spellarsi

Le regole per come mantenere l’abbronzatura

La prima regola per prolungare l’abbronzatura il più a lungo possibile è quella di evitare, per almeno un paio di settimane, i lunghi bagni rilassanti con acqua calda. Il contatto prolungato con l’acqua ad alta temperatura infatti, tende a seccare la pelle e a favorire la desquamazione. 

Meglio invece preferire quelle belle docce fresche o tiepide piuttosto veloci che aiutano la cute a rimanere molto più idratata ed elastica. Una volta terminata la doccia scegliete sempre degli asciugamani morbidi e tamponate delicatamente la vostra pelle invece che sfregarla in modo da evitare di stressarla troppo, di arrossarla e di agevolare così la perdita della tintarella.

come mantenere l'abbronzatura

Il momento della doccia non è affatto da sottovalutare sotto vari punti di vista. Oltre a non usare acqua molto calda, è importante scegliere detergenti per il viso e corpo delicati, ricchi di ingredienti idratanti e lenitivi.

Al posto del classico bagnoschiuma o dei prodotti schiumogeni, meglio preferire oli e gel idratanti che facciano poca schiuma e che siano molto nutrienti. In commercio, da qualche anno a questa parte esistono degli speciali bagnoschiuma che non tolgono l’abbronzatura, dalle texture cremose oppure oleose, con formule idratanti, addolcenti ed emollienti.

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