Lazio-Feyenoord termina 4-2 al termine di un match dai due volti con brivido. E’ un ottimo esordio quello dei ragazzi di Maurizio Sarri in Europa League contro la finalista della scorsa edizione della Conference League. Grande protagonista Vecino con una doppietta oltre alle reti di Luis Alberto e Felipe Anderson. Grande rischio nel finale con gli olandesi che hanno rischiato una possibile rimonta su un calo di concentrazione dei padroni di casa. Chiare le intenzioni dei biancocelesti nella competizione, c’è volontà di passare il turno senza passare dai playoff come annunciato dall’allenatore toscano. Nell’altro match del Girone C lo Sturm Graz ha battuto in casa il Midtjylland 1-0 con rete di Emegha. Prossimo match in casa dei danesi giovedì 15 settembre.

Lazio-Feyenoord, la cronaca del match

La Lazio affronta il Feyenoord nella prima giornata della fase a gironi di Europa League. Poco turnover per Maurizio Sarri che schiera il consueto 4-3-3 con Provedel in porta, Romagnoli e Gila nel ruolo di centrali e Marusic e Hysaj terzini. Cataldi sarà il perno del centrocampo biancoceleste con Luis Alberto e Vecino mezz’ali, riposo per Milinkovic-Savic. Attacco titolare formato da Zaccagni e Felipe Anderson a supporto di Ciro Immobile. Olandesi che giocheranno a specchio con Bijlow in porta, Pedersen, Trauner, Hancko e Hartman nella linea a 4. Tris in mezzo al campo formato da Kokcu, Timber e Szymaski. Davanti la prima punta sarà Danilo con Walemark e Dilrosun ali. Pronti e via e la Lazio passa in vantaggio al 4′ con un bel filtrante di Vecino per Luis Alberto che, tutto solo, spiazza il portiere. Padroni di casa che sono travolgenti e raddoppiano al 15′ con un bel tiro di Felipe Anderson su cui l’estremo difensore avversario non può nulla. Possibilità del 3-0 per Vecino al 26′ che, servito da Zaccagni, trova il grande riflesso di Bijlow. Pochi minuti più tardi è sempre l’uruguaiana che si inserisce e questa volta timbra il cartellino. L’autore della prima rete vicino alla doppietta con un clamoroso palo colpito direttamente da calcio d’angolo al 35′. Gli ospiti si fanno vedere solo al 43′ con un tiro di Kokcu, respinge Provedel. Ripresa che vede il Feyenoord con un appiglio diverso alla ricerca della rete che potrebbe riaprire tutto. Il neo entrato Jahanbakhsh sferra un bolide di poco a lato al 47′. Ancora ospiti pericolosi che un tiro a giro di Walemark che esce di un soffio. Occasione per il poker sui piedi che di Immobile che, servito dal compagno, non quadra la porta da buona posizione al 59′. La quarta rete arriva comunque al 64′ con Vecino che batte ancora una volta il portiere e firma la personale doppietta. Lo stesso centrocampista però causa il rigore agli olandesi con Gimenez che firma la rete del 4-1 al 69′. Doppietta anche per la punta argentina con passaporto messicano dopo un gran tiro di Idrissi che si è stampato sul palo. Brivido nel finale per i biancocelesti con il VAR che annulla un rigore agli ospiti utile per il 4-3.

Il tabellino

Lazio-Feyenoord 4-2 (Luis Alberto, Felipe Anderson, Vecino, Vecino, Gimenez, Gimenez)

LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Mario Gila, Romagnoli (dal 72′ Patric), Marusic (dal 75′ Radu); Vecino (dal 69′ Basic), Cataldi, Luis Alberto (dal 69′ Milinkovic-Savic); Felipe Anderson, Immobile(dal 69′ Cancellieri), Zaccagni. All. Sarri

FEYENOORD (4-3-3): Bijlow; Pedersen, Trauner, Hancko, Hartman; Timber (dall’86’ Paixao), Kocku, Szymanski (dal 46′ Jahanbakhsh); Walemark (dal 70′ Idrissi), Danilo (dal 64’Gimenez), Dilrosun (dal 64′ Wieffer). All. Slot