Sinner non ce l’ha fatta, si è arreso in cinque set ad un combattivo Alcaraz che a fine partita è quasi incredulo del passaggio turno.
Decisivo il match point sprecato dall’azzurro, che si è poi lasciato trascinare in un vortice sfortunato che lo ha portato fino all’eliminazione del torneo.
6-3 6-7(7) 6-7(0) 7-5 6-3, il finale, Alcaraz che con la vittoria andrà a sfidare Frances Tiafoe in semifinale. 5 ore e 15 minuti di gioco per una vittoria incredibile.
La gioia di Alcaraz dopo la vittoria contro Sinner
“Non so come ce l’ho fatta. Il livello a cui ho giocato, quello della partita, gran qualità di tennis, è stato incredibile. Jannik è un gran giocatore, tutti l’avete visto, è stato incredibile. Onestamente grazie a tutti. Non smetterò mai di ripetere che tutte le partite che ho vinto su questo campo le vinco grazie a voi. Non riesco a credere all’energia che riesco a trarre da voi e di questo vi ringrazio“.
“Dico sempre che bisogna credere in sé stessi sempre. Ho avuto fiducia in me stesso, nel mio gioco, è difficile chiudere un match del genere in questo momento del torneo. E’ difficile rimanere calmi, ovviamente è fondamentale la fiducia in sé stessi”.
Sul prossimo avversario
“Tutti conoscono il livello di Tiafoe, ha battuto Nadal e ha battuto Rublev in tre set. Gioca molto bene, ha molta fiducia, anche per lui questo campo è speciale, anche per lui arriva tanta energia dal pubblico. Cercherò di apprezzare il momento, la mia prima semifinale in uno Slam e domani avrò tempo di pensare alla partita. Adesso posso riposarmi“.
L’analisi di Sinner sulla sconfitta
“Non è semplice per me parlare a caldo, dopo una partita come questa. Abbiamo giocato a un livello incredibilmente alto: poteva finire in tre set, in quattro o in cinque, da una parte o dall’altra. Forse non ho servito così bene in certi frangenti, ma per valutare bene il match avrò bisogno di tempo, dovrò parlare con il mio team e approfondire tanti aspetti. Di certo in una sfida di cinque ore ci sono tanti momenti chiave, non solo uno. La cosa che posso dire è che entrambi abbiamo dato il massimo