Natività di Varazze, oggi giovedì 8 settembre si festeggia. Per la precisione è quella che i credenti chiamano “festa della Natività di Maria al Santuario di N.S. della Croce di Castagnabuona”. Si tratta di un momento speciale per i fedeli che, per come arriva sul calendario, è da sempre stato il simbolo del saluto all’estate. Simbolicamente, dopo la leggerezza delle ferie, è il punto in cui ci si deve riconciliare con la propria spiritualità con la Madonna e riconnettersi, se necessario, con la Chiesa e i suoi appuntamenti. Due, in particolare, sono quelli messi in agenda in queste ore. Vediamo di cosa si tratta.
Natività di Varazze, gli appuntamenti
Oggi sono due gli appuntamenti per i fedeli:
- alle ore 16.00 in via Matris Crucis percorrendo il “Ciappin”
- alle 16.30 la Santa Messa.
Appuntamenti che sono legati a doppio filo col Santuario di Nostra Signora della Croce che, gli esperti, così descrivono:
“Sorge a 375 metri sul livello del mare, sulla sommità della collina che sovrasta la Castagnabuona nella frazione di Varazze. La sua posizione permette di spaziare con la vista su tutto il golfo ligure. Il nucleo fondante è una antica cappella dedicata alla madonna della croce, costruita nel 1245 per ricordare il passaggio di Papa Innocenzo IV: da qui infatti il pontefice vide le galee di Federico II entrare nel porto di Savona e riuscì quindi a mettersi in salvo, da quel momento il luogo è diventato meta di pellegrini e fedeli.”
Dove festeggiare
Il punto di incontro per glorificare la Natività di Varazze è l’antica cappella del duecento che oggi è diventata la sacrestia della chiesa. Secondo gli storici questi sono i cambiamenti della sua architettura:
“Fu aggiunto un porticato nel 1745, mentre nel 1790 gli abitanti del villaggio cominciarono la costruzione dell’attuale santuario nel punto in cui la tradizione voleva che fosse scampato l’unico ulivo al terribile gelo del 1709. Alla sua costruzione contribuì anche la colonia di pescatori varazzini a Gibilterra, grazie alla quale si riuscì ad acquistare il grande altare di marmo ancora visibile oggi. Il santuario fu coinvolto nel 1800 nella terribile battaglia di Monte Croce tra austriaci e francesi, quando fu adibito ad ospedale per i feriti.”
I numerosi ex voto presenti nel santuario di Varazze testimoniano la devozione degli abitanti locali, ed in particolare dei marinai, che nel corso dei secoli si affidarono alla madonna della croce. Devozione che caratterizza ancora oggi gli abitanti di Castagnabuona e Varazze, legati da ricordi ed emozioni a questo luogo unico.