Ultime notizie dalla guerra in Ucraina: il giorno dopo il rapporto conclusivo della missione Aiea alla centrale di Zaporizhzhia, la Russia apre il 7° Forum Economico dei Paesi asiatici che si tiene a Vladivostok.
Guerra in Ucraina, Zelensky conferma l’ipotesi smilitarizzazione a Zaporizhzhia
Il grande centro della guerra in Ucraina delle ultime settimane, vale a dire la centrale nucleare di Zaporizhzhia, rappresenta un estremo pericolo per la sicurezza secondo i funzionari Aiea dell’Onu. Dopo il dossier stilato delle autorità internazionali dell’energia atomica, sono arrivate le prime reazioni a cominciare da quella del presidente Zelensky:
Accolgo favorevolmente le richieste dell’agenzia nucleare delle Nazioni Unite per istituire una zona di sicurezza nella centrale nucleare di Zaporizhzhia. Come si evidenzia dal rapporto, sono chiaramente presenti attrezzature militari russe nell’area, segno che i russi hanno minacciato i dipendenti della centrale affinché non raccontassero la verità su ciò che accadeva intorno allo stabilimento. Come ho già detto ieri, l’obiettivo è creare una zona di protezione totalmente smilitarizzata
Volodymyr Zelensky, presidente ucraino
Preoccupazione che sembra coinvolgere anche la Cina:
Nonostante i continui avvertimenti e gli appelli della comunità internazionale, i bombardamenti continuano anche dopo che i visitatori dell’Aiea hanno terminato la loro ispezione. E’ davvero preoccupante che ancora non si comprenda come le ferite del passato di Chernobyl e Fukushima non siano ancora sbiadite dopo decenni. Impossibile pensare a un altro disastro nucleare
Geng Shuang, membro cinese dell’Onu
Per la Russia va riconosciuta la matrice di Kiev
Giornate di “pausa” per la Russia, chiamata a concentrarsi sull’hospitality dell’Eastern Economic Forum in programma da oggi a Vladivostok. Da padroni di casa hanno aperto la kermesse Sergei Lavrov e Maria Zakharova, ossia i due membri di spicco del Ministero degli Esteri:
Abbiamo intenzione di chiedere all’Aiea dei chiarimenti aggiuntivi su alcuni passaggi del rapporto su Zaporizhzhia, che ci lasciano diversi punti di domanda. Ci aspettiamo in particolare che il dossier specifichi che è l’Ucraina ad aver causato questa situazione con i suoi continui bombardamenti
Sergei Lavrov, ministro degli Esteri russo
Maria Zakharova ha invece parlato della questione visti turistici, da ieri ufficialmente “bloccati” dall’Ue
Al momento l’Occidente non ha ancora dato una risposta sulla concessione del visto al ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, per permettergli di partecipare alla settimana dell’Assemblea generale dell’Onu. Se non dovessero concederlo sarebbe l’ennesima dimostrazione del loro timore nei confronti del nostro Paese
Maria Zakharova, portavoce di Lavrov
Il rappresentante ucraino all’Onu ha denunciato pressioni russe sul capo dell’Aiea
Secondo l’Ucraina la delegazione russa, durante la stesura del rapporto sulla centrale di Zaporizhzia, avrebbe esercitato pressioni all’Agenzia internazionale per l’energia atomica.
“È interessante osservare in quest’aula come l’inviato russo si lamenti di non aver avuto il tempo di studiare adeguatamente il rapporto pubblicato dall’Aiea, come se non fosse stata la stessa Russia a convocare con tanta urgenza questa riunione. L’unica cosa che spiega questo trambusto russo è il tentativo di esercitare pressioni sul direttore generale Grossi e sul suo team mentre stavano ancora redigendo il rapporto”.
Il rappresentante russo “ha cercato disperatamente di manipolare il rapporto che, come lui stesso ha ammesso, non ha avuto il tempo di studiare”.