Annullato lo sciopero Lufthansa previsto per domani. La compagnia aerea e il sindacato dei piloti Vc hanno raggiunto un’intesa sugli aumenti salariali evitando così una nuova ondata di manifestazioni nel trasporto aereo tedesco.
Lufthansa, accordo piloti-azienda raggiunto
I piloti del sindacato tedesco Cockpit avevano annunciato un nuovo sciopero di due giorni in Lufthansa, a partire da domani 7 settembre. Come riferisce il quotidiano “Sueddeutsche Zeitung”, lo sciopero avrebbe riguardato soltanto i dipendenti di Lufthansa in Germania
Il sindacato chiedeva un aumento salariale del 5,5% per l’anno in corso e del 8,2% nel 2023. Lufthansa invece aveva offerto invece un incremento una tantum di 900 euro, pari a un aumento del 5% per i piloti senior e del 18% per i neo assunti. Vc chiedeva, inoltre, una nuova tabella degli stipendi e più denaro per i giorni di malattia, le ferie e la formazione.
Pochi minuti fa un portavoce del sindacato piloti ha annunciato il raggiungimento di un accordo dell’ultimo minuto tra Vereinigung Cockpit (VC) e la direzione del gruppo aereo sugli aumenti di stipendio.
Il sindacato aveva comunicato che Lufthansa avrebbe potuto evitare il prossimo sciopero di due giorni con un’offerta “seria”. A tal fine, Vc ha proposto un ulteriore incontro con l’azienda, che si è tenuto oggi e che ha portato all’intesa.
La società ha appena finito di fare i conti con lo sciopero di venerdì 2 settembre che l’ha costretta a cancellare 800 voli nei suoi hub di Francoforte e Monaco, lasciando a terra circa 130.000 passeggeri. La società ha dichiarato di aver subito un danno dal valore di 32 miliardi di euro. In quel caso, il gruppo aveva proposto di incrementare il salario base dei piloti di 900 euro.
Eppure, nonostante le dispute tra il gruppo e i sindacati, a Francoforte il titolo Lufthansa ha registrato un rialzo dell’1,24% a 5,94 euro.